Rimonta Red Bull: Ricciardo 4°, Vettel saluta con l’8° posto

Ad Abu Dhabi i piloti della Red Bull partono dalla pit lane in seguito alla squalifica di ieri, ma mettono in pista una gara d’attacco che si conclude con una bella rimonta. Ricciardo chiude ai piedi del podio, mentre Vettel al suo ultimo gran premio con il team di Milton Keynes si ferma all’ottava posizione.

F1 Grand Prix of Abu Dhabi

Super rimonta della Red Bull ad Abu Dhabi. Dopo la squalifica di ieri per non aver superato le verifiche tecniche sulla flessibilità dell’ala anteriore, Ricciardo e Vettel sono stati protagonisti di una gara d’attacco e sono riusciti a chiudere entrambi in zona punti, con l’australiano ai piedi del podio e il tedesco, al momento dei saluti con gli uomini di Milton Keynes dopo anni pieni di vittorie, in ottava posizione.

Le Red Bull, vista la squalifica, partono dalla pit lane per poter montare le gomme Soft ed allungare così il primo stint della gara. Vettel e Ricciardo iniziano subito la loro rimonta dalle retrovie e vengono anche aiutati dai tanti pit stop effettuati fin dai primi giri per l’eccessiva usura delle Supersoft su alcune monoposto. Nel corso dell’ottavo giro,infatti, troviamo l’australiano ottavo e il tedesco decimo.

Siamo nel corso del 13° giro quando si accende la lotta tra Ricciardo e Vergne, dopo vari sorpassi e controsorpassi l’aussie riesce ad avere la meglio e a guadagnare una posizione. Vettel intanto, settimo alle spalle di Magnussen, non riesce a superare il pilota della McLaren. Nel  corso del 21° giro il tedesco comunica al muretto che le gomme posteriori non lavorano più bene e il pilota viene richiamato subito ai box. Dopo 4”3 il quattro volte campione del mondo rientra in pista in 15° posizione, montando ancora gomme Soft.

Ricciardo, invece, riesce a continuare ed è l’unico pilota a non aver ancora effettuato il pit stop. L’australiano attende il 28° giro per rientrare ai box e dopo aver montato gomme Soft in 2”8, torna in pista in sesta posizione, alle spalle di Perez, mentre Vettel è nono alle spalle di Vergne. Dopo il cambio gomme Ricciardo inizia a far segnare giri veloci e si avvicina a Rosberg in piena crisi dopo i problemi tecnici sulla sua Mercedes.

L’australiano riesce a guadagnare posizioni quando il tedesco della Mercedes rientra ai box nel corso del 35° giro e due tornate dopo, quando ai box torna anche Bottas, conquistando così la terza posizione e continuando a far segnare parziali record. Intanto anche Vettel si avvicina a Rosberg e riesce a sopravanzarlo senza difficoltà nel corso del 37° giro per la sesta posizione. Vettel inizia poi una bella lotta con Perez, ma riesce a superarlo solo quando il messicano si ferma per il suo ultimo pit stop.

Al 47° giro arriva l’ultimo pit stop per Vettel che monta le SuperSoft e rientra in pista in 10° posizione. Il giro successivo è, invece, il momento di Ricciardo che monta a sua volta gomme Supersoft e rientra in 4° posizione. Le due Red Bull hanno così a loro disposizione le gomme più veloci per gli ultimi sette giri e cercano la super rimonta finale: Vettel si sbarazza subito di Alonso e a cinque giri dal termine strappa l’8° posizione a Rosberg, chiudendo così sotto alla bandiera a scacchi. Ricciardo, invece, fa segnare giri record ma il distacco da Bottas non gli permette di riprendersi la terza posizione ed è così costretto ad accontentarsi del quarto posto, fermandosi ai piedi del podio.

Dopo sei anni di vittorie e di soddisfazioni, per Sebastian Vettel è arrivato il momento dei saluti. Il tedesco ha voluto salutare i suoi uomini durante il team radio, ringraziandoli per tutti gli anni insieme, e ha speso belle parole per loro anche nelle interviste del post-gara : “In questo momento sono contento che la stagione sia finita, non è stata una bella stagione per noi questa e io sicuramente non sono felice per com’è andata. Gli anni in Red Bull però sono stati bellissimi. E’ stato un incredibile viaggio che mi ha fatto raggiungere quattro splendidi titoli mondiali, un traguardo non da poco. Abbiamo passato insieme momenti bellissimi e altri meno belli, ma qui ho imparato molto e sono pronto per il prossimo step”. E il prossimo step è indossare la tuta Ferrari: “Non vedo l’ora che inizi la prossima stagione con la Ferrari. Credo che ci sarà molto da fare e dovrò imparare tanto perché ancora non conosco il team. Penso che cercheremo di ricominciare a costruire qualcosa insieme, sperando che saremo presto competitivi e che potremo vincere gare e campionato”.

Daniel Ricciardo si è mostrato molto soddisfatto per il risultato di oggi: “E’ andata abbastanza bene visto che partivamo dai box e mi ritengo soddisfatto per come ho corso oggi anche perché la posizione di partenza non è dipesa da un mio errore. La mia gara è stata bellissima, direi quasi perfetta, ho fatto tutti i sorpassi che potevo fare e sono riuscito a segnare i migliori tempi sul giro quando era necessario. La quarta posizione era il massimo che potevamo ottenere oggi.” L’australiano ha poi fatto un bilancio di questo 2014: “Abbiamo iniziato bene la stagione, nonostante mi abbiano squalificato a Melbourne, siamo stati forti durante tutto l’anno e abbiamo chiuso con una grande prestazione oggi. Non potevo chiedere di più, specialmente se penso a come erano andati i test invernali. La Red Bull ha saputo affrontare al meglio i problemi avuti in inverno e questo mi dà molta fiducia per il futuro.” Infine un commento sul suo prossimo compagno di squadra, il russo Kvjat: “L’anno prossimo sarò il più vecchio in squadra e sarà una cosa un po’ strana. Daniil è giovane, ambizioso e molto veloce, ma lo sono anch’io. Non vedo l’ora di lavorare con lui”.

 

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