Ecclestone bacchetta Vettel: “Si è comportato da perdente”

Nella prefazione del libro “F1 2014 Official Seasion Review”, Bernie Ecclestone punzecchia Vettel e non le manda a dire neanche ad Alonso.

Vettel 2014 Sochi Red Bull

Bernie Ecclestone è sempre stato uno dei maggiori supporter di Sebastian Vettel. O almeno, così ha lasciato intendere il Grande Capo del Circus che però – non di rado – ha dimostrato di cambiare idea molto velocemente su pensieri e metodi lavorativi.  Questa volta, Ecclestone ha bersagliato Sebastian Vettel, reo – a suo parere – di aver tenuto un comportamento non propriamente consono ad un quattro volte campione del mondo.

Seb non ha effettivamente perso occasione di puntare il dito contro Renault e più volte, durante l’anno, aveva dimostrato una certa intolleranza verso la mancanza di competitività della power unit. Divenuta celebre la sua frase pronunciata ai media tedeschi, a cui ha riferito “con questo cetriolo non si può andare da nessuna parte”.
Un comportamento che a Bernie non è andato giù, tanto da mettere tutto nero su bianco nella prefazione al libro Formula 1 2014 – Official Seasion Review, dove ha scritto: “Si è comportato da perdente, e lui non lo è. Non è la sua mentalità. E’ un ragazzo competitivo e non gli piace perdere neanche a backgammons. Purtroppo per lui, quando gioca contro di me, lo fa”.

Ecclestone è severo anche con Fernando Alonso, colpevole di non aver gestito al meglio la situazione all’interno della squadra. Ma il dito è puntato più contro la Ferrari: “La Rossa non ha fatto il massimo ed ha perso sotto diversi aspetti. Alonso si è comportato un po’ come Vettel, non sono molto soddisfatto neanche di lui”.

Le uniche parole dolci verso i dominatori della stagione: “Abbiamo rischiato di chiudere la stagione a Silverstone, se non ci fossero stati Lewis e Nico a contendersi il titolo mondiale. Siamo stati fortunati che abbiano avuto il via libera dalla Mercedes per poter correre liberamente l’uno contro l’altro, altrimenti avremmo assistito ad una stagione scadente”.

Lascia un commento