Susie Wolff: “Superlicenza da rivedere per i test driver”

La moglie di Toto Wolff chiede alla Federazione Internazionale di rivedere i criteri di assegnazione della superlicenza, che per il momento non considerano il ruolo di test driver.

Susie Wolff 2014

Gli oltre mille chilometri percorsi dal 2012 ad oggi non basterebbero a Susie Wolff per conseguire la nuova superlicenza, necessaria per poter correre in Formula 1 a partire dal campionato del prossimo anno. La tester driver della Williams, non gareggiando in nessuna categoria, non potrà accumulare i punti necessari per avere la possibilità di ottenere un posto da titolare per la stagione 2016.

Non è possibile per me correre in altre categorie considerando i miei impegni in Williams: è ingiusto che qualcuno che ha percorso svariati chilometri con una vettura di Formula 1 negli ultimi tre anni sia bloccato da questa regola. Considerando il poco tempo a disposizione per un pilota di riserva, ogni chilometro percorso dovrebbe avere un alto valore” ha dichiarato Susie. La scozzese ha preso parte alla prima giornata di test a Barcellona al volante della Williams FW37, siglando il decimo tempo e rendendosi protagonista di un’incomprensione con la Sauber di Nasr, sfociata in un incidente.

La Wolff ha anche chiesto di rivedere la normativa per i colleghi più giovani, già piloti di riserva da qualche stagione, ma senza aver trionfato in una serie minore: è il caso di Pascal Wehrlein, terzo pilota Mercedes dalla passata stagione. “Pascal è in una situazione differente dalla mia, lui è ancora agli inizi e non gli si può limitare la carriera” ha proseguito la trentaduenne scozzese, la quale prenderà parte in due sessioni di prove libere in questa stagione.

Anche lo stesso Wehrlein ha parlato di questa regola, che dalla prossima stagione gli bloccherà le porte della F1. “Per questa stagione non ci sarebbe alcun problema, ma con il nuovo sistema di punteggio a partire dal 2016 non potrei gareggiare. Ho già fatto diversi test in Formula 1, non dovrebbe essere un problema per me poter correre in Formula 1. Credo che in questa stagione avrò ancora occasione di guidare, voglio acquisire quanta più esperienza possibile” ha dichiarato Pascal.

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