GP Malesia, pole per Hamilton. Vettel secondo!

In Malesia sul bagnato la spunta Hamilton: pole position per l’inglese, che si troverà accanto uno straordinario Sebastian Vettel, che ha riportato la Ferrari in prima fila. Delude Rosberg, terzo; Raikkonen fuori alla Q2, vittima della pioggia battente. McLaren non va oltre la Q1.

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Anche sul bagnato, Lewis Hamilton non perdona: il pilota inglese ha colto la seconda pole position consecutiva e la quarantesima in carriera. L’anglocaraibico ha ottenuto il tempo di 1’49″834 al primo giro cronometrato, con gomme intermedie. A fargli compagnia in prima fila uno straordinario Sebastian Vettel, che, dopo 38 Gran Premi, ha riportato la Ferrari in prima fila, facendo registrare un crono notevole: solo 74 millesimi hanno separato il campione tedesco dalla pole. Ottimo risultato per la scuderia di Maranello, ad un passo da un acuto che fino a poco tempo fa pareva irraggiungibile. La SF15-T ha mostrato un’eccellente forma, che fa ben sperare per un buon risultato in gara per la Ferrari. L’attesa per conoscere il poleman di giornata in Malesia è stata però più lunga del previsto: come spesso capita a Sepang, un acquazzone improvviso ha investito il circuito durante la Q2, e la pioggia ha fatto ritardare di circa mezz’ora l’inizio della Q3.

Delude invece Nico Rosberg, demolito dal compagno di squadra Hamilton: terzo tempo per il tedesco, che sul bagnato non è riuscito a tenersi dietro Vettel. Il tedesco, al primo giro in Q3, ha ottenuto un crono di 1,2 secondi più lento rispetto ad Hamilton; Rosberg si è poi migliorato, ma non è riuscito a centrare la prima fila. Seguono le due Red Bull di Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat, rispettivamente quarto e quinto. Sesta piazza, invece, per un ottimo Max Verstappen, alfiere dell’altra scuderia motorizzata Renault, la Toro Rosso.

I piloti che hanno montato gomme full wet per il primo tentativo in Q3 e hanno scelto poi le intermedie alla fine della sessione occupano gli ultimi posti nella top ten. Settima la prima delle Williams, quella di Felipe Massa; segue la Lotus di Grosjean, che, a differenza del compagno di squadra, è riuscito ad approdare in Q3. Nona piazza in griglia per Valtteri Bottas, al ritorno in pista dopo i problemi alla schiena accusati in qualifica in Australia, che lo hanno costretto a non disputare il primo Gran Premio della stagione. Chiude la top ten un combattivo Marcus Ericsson, apparso decisamente a suo agio in Malesia. Probabile che la rivalità con il compagno di squadra Felipe Nasr lo stia motivando a ben figurare.

La Q2 è stata funestata dall’arrivo della pioggia, che ha decisamente scompaginato i piani dei team. Il maltempo ha costretto i piloti a rientrare ai box a circa dieci minuti dalla fine della sessione e ha impedito loro di rientrare in pista prima del termine della Q2. Vittima illustre del tipico acquazzone malese è stato Kimi Raikkonen, rallentato da Ericsson nell’unico tentativo utile prima che le precipitazioni sul circuito di Sepang aumentassero esponenzialmente. Il pilota finlandese, che ha colto un tempo di 2,5 secondi più lento rispetto al suo compagno di squadra, Sebastian Vettel, partirà dall’undicesima piazza in griglia. Dodicesima prestazione per l’alfiere della Lotus, Pastor Maldonado; seguono le due Force India di Nico Hulkenberg e Sergio Perez, rispettivamente tredicesimo e quattordicesimo. Sainz ha ottenuto il quindicesimo tempo al volante della sua STR10; il rookie spagnolo, autore di un errore nel suo giro, ha fatto registrare un crono di 2,3 secondi più lento rispetto a quello dell’altro alfiere della Toro Rosso, Max Verstappen.

Primo escluso dalla Q2 è Felipe Nasr, che partirà sedicesimo; il pilota brasiliano, che ha lamentato problemi di bilanciamento della monoposto, ha fatto peggio del compagno di squadra, Ericsson, apparso a suo agio sul circuito malese. Non hanno passato il taglio nemmeno le due McLaren-Honda: nonostante la MP4-30 abbia mostrato un miglioramento rispetto all’Australia, né Button né Alonso sono riusciti ad approdare alla Q2, cogliendo rispettivamente il diciassettesimo ed il diciottesimo posto in griglia. Il distacco dalle Mercedes si è ridotto a circa due secondi e mezzo, ma questi progressi non sono comunque sufficienti per permettere agli alfieri della scuderia di Woking di ottenere un risultato degno del blasone del team. Diciannovesima piazza per Roberto Merhi, il cui crono non rientra nel parametro del 107%; il suo compagno di squadra, Will Stevens, non ha effettuato nemmeno un giro cronometrato a causa di problemi alla pompa di benzina. La Manor avrà bisogno del nulla osta della FIA per correre il Gran Premio domani; il tempo migliore colto dalla Manor nel weekend – a firma di Stevens – è però sotto il 107%.

GP MALESIA 2015 – RISULTATI QUALIFICHE

Pos Driver Car Time Gap
1 Lewis Hamilton Mercedes 1m49.834s
2 Sebastian Vettel Ferrari 1m49.908s 0.074s
3 Nico Rosberg Mercedes 1m50.299s 0.465s
4 Daniel Ricciardo Red Bull/Renault 1m51.541s 1.707s
5 Daniil Kvyat Red Bull/Renault 1m51.950s 2.116s
6 Max Verstappen Toro Rosso/Renault 1m51.980s 2.146s
7 Felipe Massa Williams/Mercedes 1m52.473s 2.639s
8 Romain Grosjean Lotus/Mercedes 1m52.980s 3.146s
9 Valtteri Bottas Williams/Mercedes 1m53.179s 3.345s
10 Marcus Ericsson Sauber/Ferrari 1m53.260s 3.426s
11 Kimi Raikkonen Ferrari 1m42.173s
12 Pastor Maldonado Lotus/Mercedes 1m42.197s
13 Nico Hulkenberg Force India/Mercedes 1m43.022s
14 Sergio Perez Force India/Mercedes 1m43.468s
15 Carlos Sainz Toro Rosso/Renault 1m43.700s
16 Felipe Nasr Sauber/Ferrari 1m41.308s
17 Jenson Button McLaren/Honda 1m41.635s
18 Fernando Alonso McLaren/Honda 1m41.745s
19 Roberto Merhi Marussia/Ferrari 1m46.677s
20 Will Stevens Marussia/Ferrari

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