La regola dell’ala mobile potrebbe cambiare

Gli esponenti dei top team di Formula 1 concordano sul fatto che è ancora troppo presto per poter giudicare le nuove regole di questa stagione, specialmente per quanto riguarda l’ala mobile.

L’evento di apertura a Melbourne non è stato tra i più spettacolari visti, anche se qualche sorpasso c’è stato. In alcuni casi, però, l’ala mobile non bastava. Si pensi al duello Button – Massa, nei primi giri della corsa, con l’inglese che ci provava in tutti i modi e con il brasiliano che –  grazie al KERS – compensava la perdita di velocità in rettilineo.

Il team principal della Ferrari ha dichiarato: “Dobbiamo aspettare e vedere cosa può fare davvero l’ala mobile, forse perché a Melbourne la lunghezza del rettilineo non era sufficiente, o forse perché usando il KERS ci si difende bene”. Horner della Red Bull sembra d’accordo: “Il Flap mobile non ha contribuito troppo qui, ma dobbiamo considerare che che il rettilineo qui è molto  corto, è presto per esprimere un giudizio”.

Chi sembra essersi fatto un’idea precisa dell’ala, è Charlie Whiting, direttore di gara e delegato per la sicurezza della FIA, che ha ammesso che la regola potrebbe già cambiare tra qualche gara: “E’ vero, non era l’ideale sul circuito di Melbourne. Il rettilineo è troppo corco e la prima curva è troppo veloce. Tuttavia, vedremo cosa succederà in Malesia e in Cina, poi adatteremo il sistema alle necessità, sentendo il parere delle squadre”.

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