Hamilton: “Batto Vettel con una vettura inferiore”

Lewis Hamilton non fa pretattica e alla vigilia del Gran Premio di Monaco esce allo scoperto. Fa ancora male, e tanto, quel mezzo secondo di distacco sul traguardo di Barcellona. L’anglocaraibico, in condizioni di palese inferiorità tecnica, stava per superare Vettel e riaprire il mondiale. Ma si sa, Montmelò non è il tracciato più idoneo per coltivare certi sogni di gloria.

Il secondo posto però è un risultato che dà fiducia e inorgoglisce. I quarantuno punti di distacco in classifica non spaventano più di tanto l’inglese che non fa mistero di sognare  un uno-due da favola tra Principato e Canada: “Sono abbastanza contento di questa situazione, perchè non tutte le piste sono come Barcellona che è dominata dall’aerodinamica. Sulle altre sarò in grado di superare Vettel. Ora abbiamo due grandi gare in arrivo, speriamo che il divario sarà più ridotto. A Monaco, si spera, saremo veloci. E’ un tracciato ad alto carico aerodinamico, ma noi andiamo bene nelle curce a medio bassa velocità. Curve in appoggio non ci sono, quindi non vedo dove le Red Bull possano guadagnare su di noi. Stesso discorso per Montreal che è un circuito veloce ma senza curve ad alto carico aerodinamico. Lì tra l’altro sono andato sempre benissimo. Speriamo davvero di eguagliare la Red Bull in queste due gare così da avere l’opportuità di fare cinquanta punti”.

Lewis sta attraversando un grande momento di forma, quest’anno è l’unico che ha interrotto lo strapotere di Vettel ed è l’unico che gli ha messo pressione in altre due occasioni. Il ruolo di unico possibile sfidante lo esalta e il pilota appare sempre più conscio delle sue qualità, con un pizzico di presunzione anche: “Il distacco è grande, ma al momento, sono l’unica persona in grado di constrastare Sebastian e lo faccio con una macchina che non è valida come la sua”.

Come dire “Datemi una vettura come la Red Bull e poi vediamo” è un po’ questo il pensiero di Hamilton fin da inizio anno, concetto ribadito senza problemi in più di una occasione. La stima, cosa risaputa, è più per la Rb7 che per chi ne è al volante. Rivalità tra giovani fenomeni. E adesso ci sono due Gp in cui l’alfiere di Woking ha già trionfato per tre volte in carriera. La sfida di nervi è iniziata…

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