Una Red Bull “umana” nelle libere del giovedì

Nelle prime prove libere del giovedì monegasco, la Red Bull è tornata tra gli umani. I top team sono tutti molto vicini nelle strade del principato, cosa che si spiega principalmente per l’assenza di curvoni veloci dove l’aerodinamica della RB7, solitamente, fa la differenza. Questo non vuol dire che la Red Bull sia da sottovalutare, anzi. In qualifica, saranno ancora le vetture da battere ma mai come a Montecarlo la missione è possibile.

Dopo le libere di ieri, Sebastian Vettel era moderatamente soddisfatto del lavoro svolto, specie per quanto riguarda la valutazione degli pneumatici: “E’stata una giornata positiva. Entrambe le mescole sembrano durare più di quanto ci aspettassimo e sarà importante anche per la qualifica. E’ divertente guidare qui intorno, anche perché ho un buon feeling con la vettura che sembra molto competitiva, ma tutti sono molto vicini”.

Meno soddisfatto è stato Mark Webber. Il pilota australiano ha avuto un problema al cambio ed ha saltato l’intera sessione di libere 2: “Ho avuto un guasto che non mi permetteva la selezione delle marce, altrimenti non sarebbe stata una brutta sessione. Nella seconda sessione di libere abbiamo raccolto buone informazioni che ci serviranno per la gara. Dovremmo già essere a posto per le qualifiche di sabato”.

Nota curiosa: la squadra ha modificato le procedure di comunicazione ai box dal GP di Monaco. Questo perché, subito dopo il GP di Spagna, Helmut Marko aveva accusato la Ferrari di spionaggio. Marko sostiene che la Ferrari è riuscita a marcare a uomo Webber perché in grado di intercettare le comunicazioni radio.

Chris Horner ha preso le distanze dalle accuse di Marko, ma ha ammesso: “Abbiamo cambiato le nostre procedure ai box per essere meno trasparenti. Ci sono stati alcuni commenti sullo spionaggio Ferrari che sono stati mal interpretati. Penso che probabilmente la spiegazione più probabile sia anche assolutamente legale, anche perché violare i sistemi radio di un team rivale sarebbe anche molto difficile”.

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