Lotus Renault, un punto che lascia l’amaro in bocca

Già dalle qualifiche si era avuto il sentore che qualcosa non stava andando per il verso giusto e, purtroppo, anche in gara la Lotus Renault ha avuto una prestazione poco convincente. Lo stesso Heidfeld si è detto demoralizzato dopo aver raccolto un solo punto in una gara piuttosto piatta.

Una partenza da dimenticare è stata il preludio di una corsa altrettanto deludente, tanto da finire dietro ad una Force India e alla Toro Rosso: “Quello che ci ha penalizzato è stato soprattutto lo start” ammette il tedesco. “Ho perso una posizione rispetto a Sutil e poi ho dovuto lottare per non perderne altre. Ero riuscito a sorpassarlo, ma poi ha utilizzato il DRS per superarmi a sua volta. A quel punto, non ero più in grado di stargli davanti. E’ un punto in più per la squadra, ma è una magra consolazione, non mi aspettavo di finire dietro a Sutil e Alguersuari, perché ho spinto al massimo. Non siamo stati in grado di tirare fuori il ritmo che volevamo dalla monoposto, ma rimaniamo ottimisti in vista di Silverstone. Certo, lì cambieranno le regole, ma penso che avranno un impatto positivo sulla squadra”.

E’ andata decisamente peggio a Vitaly Petrov che, ancora una volta, ha avuto un contatto ravvicinato con il sette volte iridato, Michael Schumacher. Il tedesco della Mercedes, uscendo dai box, ha anche rovinato la sua ala, andando a tamponare il pilota russo. Petrov si è detto molto deluso: “Certo, non è andata per niente bene oggi. Sono rimasto sorpreso di come le gomme non durassero molto per noi, mentre altri sono riusciti a fare un pit in meno. Il nostro ritmo non era perfetto, dobbiamo lavorare ancora tanto per finire con facilità nella top ten”.

Nonostante un altro risultato non molto felice, la Lotus Renault GP conserva ancora la quarta posizione in classifica costruttori, dove per tre punti è davanti alla rivale Mercedes.

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