
GP Spagna 2012: torna alla vittoria la Williams Renault
Pastor Maldonado nella storia della Formula 1: è lui il primo venezuelano a vincere un Gran Premio e lo ha appena fatto sul circuito di Catalunya. Il pilota di Maracay ha condotto una gara regolare ed intelligente, meritando assolutamente la vittoria.Ha perso la leadership della corsa in partenza, ma grazie ad una buona strategia ha avuto modo di guidare come un vero Top Driver e andare a conquistare la vittoria.
Si può veramente festeggiare alla Williams, che torna alla vittoria che mancava dal 2004. Ma, soprattutto, torna ad essere vincere il binomio Williams-Renault, che aveva fatto incetta di vittoria nei primi anni ’90.
Fernando Alonso ci ha provato. Il ferrarista è scattato come un fulmine alla partenza, andando a prendere la leadership della corsa. Tuttavia, ben presto ha dovuto fare i conti con il graining degli pneumatici, arrivato già dopo 6-7 giri. Su gomme dure e vettura scarica, la finestra per tentare un attacco nei confronti di Maldonado è stata veramente piccola. Alonso ha dovuto, al termine, gestire la corsa e guardarsi da uno scatenato Raikkonen.
E’ proprio il pilota finlandese della Lotus Renault a completare il podio del GP spagnolo. Pastor, Fernando e Kimi hanno dettato legge, facendo letteralmente il vuoto dietro di loro. Grosjean ha tagliato il traguardo in quarta posizione, a 14.7 secondi dal leader della corsa. Notevole la prestazione di Kobayashi con la Sauber che chiude il weekend con un quinto posto che vale oro per il team di Hinwil.
La prima delle Red Bull è quella di Sebastian Vettel. Il campione del mondo in carica ha sofferto per tutta la corsa e nel finale ha regalato anche un paio di sorpassi di forza che hanno divertito il pubblico a casa. Nico Rosberg salva – ancora una volta – la faccia alla Mercedes con un settimo posto. Decisamente deludente, invece, la prestazione di Michael Schumacher. Il sette volte iridato ha letteralmente centrato la Williams di Bruno Senna, che era in difficoltà con le gomme. Un incidente rovinoso che ha costretto al ritiro sia la Mercedes che la Williams del brasiliano.
La McLaren esce con le ossa rotte dal GP di Spagna. Poteva essere tutta un’altra storia, ma la squalifica di ieri inflitta ad Hamilton è pesata parecchio. Lewis ha rimontato fino all’ottavo posto, giusto davanti al compagno di squadra Button. Chiude la top ten la Force India di Nico Hulkenberg.
Fuori dai punti Mark Webber, che ha terminato undicesimo, e anche Felipe Massa. Il brasiliano ha anche dovuto scontare una penalità Drive Through per aver ignorato le bandiere gialle, così come Vettel. Peccato che il ferrarista sia arrivato solamente quindicesimo.
GP SPAGNA 2012 – CLASSIFICA FINALE
POS PILOTA TEAM TEMPO 1. Maldonado Williams-Renault 1h39:09.145 2. Alonso Ferrari + 3.195 3. Raikkonen Lotus-Renault + 3.884 4. Grosjean Lotus-Renault + 14.799 5. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1:14.641 6. Vettel Red Bull-Renault + 1:17.576 7. Rosberg Mercedes + 1:27.919 8. Hamilton McLaren-Mercedes + 1:28.100 9. Button McLaren-Mercedes + 1:25.200 10. Hulkenberg Force India-Mercedes + 1 lap 11. Webber Red Bull-Renault + 1 lap 12. Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1 lap 13. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 1 lap 14. Di Resta Force India-Mercedes + 1 lap 15. Massa Ferrari + 1 lap 16. Kovalainen Caterham-Renault + 1 lap 17. Petrov Caterham-Renault + 1 lap 18. Glock Marussia-Cosworth + 2 laps 19. De la Rosa HRT-Cosworth + 3 laps Giro più veloce: Grosjean, 1:26.250 Non classificati PILOTA TEAM AL GIRO Perez Sauber-Ferrari 38 Pic Marussia-Cosworth 36 Karthikeyan HRT-Cosworth 23 Senna Williams-Renault 13 Schumacher Mercedes 13 CLASSIFICHE MONDIALI PILOTI COSTRUTTORI 1. Vettel 61 1. Red Bull-Renault 109 2. Alonso 61 2. McLaren-Mercedes 98 3. Hamilton 53 3. Lotus-Renault 84 4. Raikkonen 49 4. Ferrari 63 5. Webber 48 5. Williams-Renault 43 6. Button 45 6. Mercedes 43 7. Rosberg 41 7. Sauber-Ferrari 41 8. Grosjean 35 8. Force India-Mercedes 18 9. Maldonado 29 9. Toro Rosso-Ferrari 6 10. Perez 22 11. Kobayashi 19 12. Di Resta 15 13. Senna 14 14. Vergne 4 15. Hulkenberg 3 16. Schumacher 2 17. Massa 2 18. Ricciardo 2
Ciao a tutti,
seguo questo blog da parecchio tempo, ma non trovo mai il momento di scrivere.
Devo dire che è stato un bel GP e da tifoso Ferrari mi sento di fare i complimenti alla squadra per essere riuscita a recuperare il gap sulle altre, proprio su una pista, quella di Barcellona, dove si mettono in risalto quelle caratteristiche aerodinamiche che ci mancavano. Se non sbaglio Alonso riusciva sia nelle prove libere sia in qualifica ad effettuare un buon parziale proprio nel terzo settore, caratterizzato da una chicane che, affrontata senza un buon carico aerodinamico al posteriore e senza una buona trazione in uscita, non avrebbbe consentito un ottimo terzo piazzamento in griglia. Il tutto accompagnato da una velocità di punta di tutto rispetto, altro tallone d’achille della Ferrari nei precedenti GP. Ipotizzo che il cedimento delle gomme sul finale di gara sia dovuto al maggior degrado causato dallo star dietro a Maldonado e che Alonso non sia riuscito a sopravvanzarlo a causa del disturbo aerodinamico in uscita al rettilineo, nonostante una velocità superiore di oltre 10Km/h.
Ci rivediamo per Monaco, spero (e penso) che potremmo farci valere pure lì.
BYE!
benvenuto fabio;ottima analisi!concordo anche sulla spiegazione del cedimento all’ultimo di alonso..
ciao,scrivi presto!
Hamilton e Alonso sono stati mitici!