Terremoto Emilia: la Ferrari sospende l’attività lavorativa

La terra torna a tremare in Emilia Romagna. Dopo il fortissimo evento sismico dello scorso 20 maggio, questa mattina alle 9.02 un altro terremoto di magnitudo 5.8 ha scosso la zona del modenese. L’epicentro è avvenuto a Medolla, il luogo più colpito al momento. Purtroppo si registrano almeno 10 vittime e nuovi crolli agli edifici.

La Ferrari ha fatto sapere di aver sospeso il lavoro a Maranello. Il sisma non ha causato danni in fabbrica, ma per precauzione si è preferito chiudere. Il Capo Ufficio Stampa, Luca Colajanni, ha confermato tramite Twitter: “Dopo il terremoto, l’attività lavorativa è stata sospesa per permettere a tutti di raggiungere le loro famiglie”.

Fernando Alonso, sempre tramite il noto social network, ha aggiunto: “Dopo il terremoto, il team ha deciso di interrompere le attività in fabbrica. Stiamo tornando tutti a casa”.

Anche gli stabilimenti della Ducati sono state chiusi, mentre da Faenza ci fanno sapere che la situazione è sotto controllo e che la factory della Toro Rosso rimane aperta.

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