F-duct, il ritorno! Ce l’ha la Lotus E20

Avevamo già preannunciato stamane che la Lotus aveva portato ad Hockenheim grosse novità aerodinamiche. Inizialmente avevamo paventato l’introduzione del “Double Drs”, il sistema utilizzato dalla Mercedes per lo stallo dell’ala anteriore. In realtà, dopo le prime foto, possiamo confermare che quello della Lotus non è un Ddrs, bensì un vero e proprio F-duct “old school”, di quelli banditi al termine della stagione 2010, con i dovuti accorgimenti per renderlo legale.

Il sistema, infatti, è sviluppato proprio sulla falsariga di quelli utilizzati qualche stagione fa, con l’unica differenza che il dispositivo si attiva unitamente al Drs (e pertanto è perfettamente in linea con le regole).

Sulla E20 sono comparse due grosse bocche ai lati della presa d’aria del motore (FOTO) che alimentano il sistema. L’aria viene poi convogliata in una conduttura fino alla parte terminale del cofano dove la suddetta conduttura si sdoppia; una prosegue sul profilo inferiore dell’ala posteriore, al di sotto del monkey seat, mentre l’altra è snodata verso la parte bassa del profilo principale dell’ala (FOTO1 – FOTO2). Qui, presumibilmente, è presente uno slot. Quando il Drs è chiuso, l’aria fuoriesce dalla conduttura inferiore. Quando il pilota aziona il Drs apre, oltre che il profilo secondario dell’ala, anche lo slot posto al di sotto del profilo principale. La grande quantità d’aria che fuoriesce dallo slot, staccando la vena fluida dal retro del profilo, genera una perdita di carico ulteriore, diminuendo quindi la resistenza all’avanzamento ed incrementando, di conseguenza, le velocità di punta.

Ovviamente attendiamo altre foto per spiegarvi ulteriormente il funzionamento del dispositivo, che comunque, così come accennato all’inizio dell’articolo, dovrebbe (condizionale d’obbligo in questi casi…) essere perfettamente in linea con le regole, visto che il pilota aziona il Drs e non il dispositivo specifico.

 

Lascia un commento