GP Canada 2013: gli highlights delle stagioni precedenti

Ricordate come sono andate le ultime cinque edizioni del Gran Premio del Canada? Riviviamole qui!

canada- gpLa Formula 1 si sposta in Canada per la prima trasferta nord americana della stagione. Il grande Circus è sbarcato per la prima volta in terra canadese nel 1967 – sul circuito di Mosport –  spostandosi successivamente a Mont Tremblant e a Montreal, dove si corre dal 1978. Tradizionalmente il GP del Canada è una corsa ricca di colpi di scena e di Safety Car, dato che è anche un tracciato cittadino semipermanente.

Come ormai di consueto, riviviamo le ultime cinque edizioni del Gran Premio con questi Highlights.

2007 – 4 Safety Car non impediscono a Lewis Hamilton (McLaren) di vincere la sua prima gara in F1. Partito dalla Pole, l’inglese non sbaglia un colpo a differenza del compagno Alonso, che va largo alla partenza, si prende uno stop & go per aver rifornito mentre la Pit Lane è chiusa e, nel finale, in crisi con le gomme, si fa passare da Sato (Super Aguri), concludendo 7°. La gara verrà però ricordata anche per il terribile incidente di Kubica (BMW): il polacco decolla, colpisce la Toyota di Trulli prima e il muro poi, ritornando in pista con la vettura distrutta. Kubica esce incredibilmente illeso, ma, per precauzione, salterà la gara successiva. Sul podio finiscono Heidfeld su BMW e Wurz con la Williams. Solo 5° Raikkonen (Ferrari), mentre Massa (Ferrari) e Fisichella (Renault) vengono squalificati per non aver rispettato il semaforo rosso ai box.

2008 – Sulla pista dove un anno prima ha rischiato la vita, Kubica vince la sua prima gara in F1 davanti al compagno di squadra Heidfeld, regalando così la prima doppietta BMW. La gara cambia completamente al 19° giro, quando Sutil (Force India) si ritira per un problema ai freni facendo entrare la Safety Car. A quel punto tutti rientrano ai box, compreso il leader Hamilton (McLaren) e Raikkonen (Ferrari), che era 2°. Il semaforo rosso in uscita dalla corsia box fa ancora della vittime: Hamilton non lo vede e colpisce Raikkonen che si era fermato. Con i favoriti fuori dai giochi e con Massa (Ferrari) e Kovalainen (McLaren) attardati, le BMW portano a casa la doppietta davanti alla Red Bull di Coulthard. Massa conclude 5°, grazie anche ad un doppio sorpasso su Kovalainen (9°) e Barrichello (7°, Honda). 8° Vettel su Toro Rosso, 11° Button (Honda) davanti a Webber (Red Bull), mentre Alonso (Renault) si ritira per incidente.

2010 – Lewis Hamilton dimostra di saperci fare tra i muretti canadesi. L’inglese, dopo aver ottenuto una controversa pole position, va a vincere davanti al compagno di squadra Button e Alonso (Ferrari). La gara è condizionata dall’eccessivo degrado delle gomme che vivacizza molto la corsa. Le Red Bull, che nelle fasi iniziali combattono con la McLaren di Hamilton, pian piano spariscono, finendo in 4° e 5° posizione, rispettivamente con Vettel davanti a Webber. Button conquista la seconda posizione a pochi giri dal termine a causa di un’indecisione in un doppiaggio di Alonso. Solo 15° Massa (Ferrari), vittima di un incidente nelle fasi iniziali del GP. Per la McLaren si tratta della 3° doppietta stagionale, la seconda consecutiva.

2011 – Una delle gare più incredibili e caotiche della storia della Formula 1 viene vinta da uno straordinario Jenson Button (autore di 6 pit stop), capace di rimontare dall’ultimo posto al primo negli ultimi 30 giri, nonostante due incidenti: uno con il compagno Hamilton e  uno col ferrarista Alonso, entrambi ritirati. La pioggia costringe la direzione gara a far partire la gara dietro Safety Car: Vettel (Red Bull) tiene la prima posizione seguito dai ferraristi Alonso e Massa, Webber (Red Bull) e Hamilton, con l’inglese che sperona l’australiano causando la perdita di posizione per entrambi. La pioggia aumenta di intensità e la gara viene sospesa per due ore in attesa di miglioramenti climatici. Quando la gara riprende, un contatto tra Button e Alonso fa nuovamente entrare in azione la Safety Car, chiamata in causa di nuovo 10 giri dopo per l’incidente di Heidfeld (Renault). La pista si asciuga e inizia il valzer dei pit stop, ma Vettel sembra poter gestire davanti a un sorprendente Schumacher (Mercedes), al compagno Webber e al rimontante Button. Il ritorno di Jenson sarà però prepotente: all’ultimo giro Vettel, sotto pressione, va largo e Button lo infila, volando così verso una vittoria incredibile. Sul podio insieme all’inglese ci sono le due Red Bull di Vettel e Webber, il quale nel frattempo si è sbarazzato di Schumacher, ottimo 4°. L’altra Ferrari, quella di Massa, conclude al 6° posto dopo un incidente nel tentativo di doppiaggio di Karthikeyan (HRT).

2012 – Il vincitore dell’edizione 2012 è Lewis Hamilton (McLaren). Al via Vettel (Red Bull), scattato dalla Pole, mantiene il comando della gara davanti ad Hamilton e al ferrarista Alonso: l’inglese della McLaren scavalca alla prima sosta il tedesco, ma è Alonso a portarsi al comando. Hamilton impiega però poco a ritornare in testa alla gara, superando il Fernando grazie al DRS. Quando Lewis rientra in pit lane per effettuare la seconda sosta, Alonso e Vettel decidono di provare ad arrivare fino alla fine senza fare un’ulteriore sosta per poter sopravanzare la McLaren. L’azzardo però non paga: Hamilton recupera rapidamente la prima posizione, con Alonso e Vettel sempre più in difficoltà per via dell’eccessivo degrado. Il tedesco prova a rimediare, effettuando una sosta nel finale, ma non andrà oltre il 4° posto, mentre Alonso chiuderà solo quinto. Sul podio, insieme al vincitore Hamilton, finiscono i sorprendenti Grosjean (Lotus) e Perez (Sauber). Rosberg (Mercedes) chiude 6° davanti a Webber (Red Bull), Raikkonen (Lotus), Kobayashi (Sauber) e Massa (Ferrari), mentre è solo 16° Button (McLaren).

ALBO D’ORO

1967 – J. Brabham (Brabham-Repco)
1968 – D. Hulme (McLaren-Ford)
1969 – J. Ickx (Brabham-Ford)
1970 – J. Ickx (Ferrari)
1971 – J. Stewart (Tyrrell-Ford)
1972 – J. Stewart (Tyrrell-Ford)
1973 – P. Revson (McLaren-Ford)
1974 – E. Fittipaldi (McLaren-Ford)
1976 – J. Hunt (McLaren-Ford)
1977 – J. Scheckter (Wolf-Ford)
1978 – G. Villeneuve (Ferrari)
1979 – A. Jones (Williams-Ford)
1980 – A. Jones (Williams-Ford)
1981 – J. Laffitte (Ligier-Matra)
1982 – N. Piquet (Brabham-BMW)
1983 – R. Arnoux (Ferrari)
1984 – N. Piquet (Brabham-BMW)
1985 – M. Alboreto (Ferrari)
1986 – N. Mansell (Williams-Honda)
1988 – A. Senna (McLaren-Honda)
1989 – T. Boutsen (Williams-Renault)
1990 – A. Senna (McLaren-Honda)
1991 – N. Piquet (Benetton-Ford)
1992 – G. Berger (McLaren-Honda)
1993 – A. Prost (Williams-Renault)
1994 – M. Schumacher (Benetton-Renault)
1995 – J. Alesi (Ferrari)
1996 – D. Hill (Williams-Renault)
1997 – M. Schumacher (Ferrari)
1998 – M. Schumacher (Ferrari)
1999 – M. Hakkinen (McLaren-Mercedes)
2000 – M. Schumacher (Ferrari)
2001 – R. Schumacher (Williams-BMW)
2002 – M. Schumacher (Ferrari)
2003 – M. Schumacher (Ferrari)
2004 – M. Schumacher (Ferrari)
2005 – K. Raikkonen (McLaren-Mercedes)
2006 – F. Alonso (Renault)
2007 – L. Hamilton (McLaren-Mercedes)
2008 – R. Kubica (BMW)
2010 – L. Hamilton (McLaren-Mercedes)
2011 – J. Button (McLaren-Mercedes)
2012 – L. Hamilton (McLaren-Mercedes)

CIRCUITI

1967 – Mosport
1968 – Mont Tremblant
1969 – Mosport
1970 – Mont Tremblant
1971 – 1974 Mosport
1976 – 1977 Mosport
1978 – 1986 Montreal
1988 – 2008 Montreal
2010 – 2012 Montreal

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