Sauber, ultimo grande aggiornamento per Singapore

Tom McCollough, capo degli ingegneri di pista, ci introduce alla gara di Singapore per il team Sauber.

sauber-hulkenberg-montecarlo-2013Ad una settimana dal Gran Premio di Singapore, la Sauber si prepara a portare in pista quello che dovrebbe essere l’ultimo pacchetto evolutivo per la C32, nel tentativo di chiudere a testa alta una stagione con parecchi problemi. Mentre a Monza abbiamo assistito ad una grande prestazione di Nico Hulkenberg – terzo in prova e quinto in gara – per il tracciato del Marina Bay Circuti c’è meno ottimismo.

Tom McCollough, capo degli ingegneri in pista per la Sauber, spiega: “Singapore richiede una filosofia totalmente diversa, per quanto riguarda il setup, rispetto all’Autodromo di Monza. Le caratteristiche della pista vedono carichi aerodinamici simili a quelli di Monaco, con curve strette a bassa velocità. Ed è questa l’area dove abbiamo lavorato per migliorare. L’asfalto sarà abbastanza accidentato in alcune aree e questo metterà in risalto le capacità di guida dei nostri piloti. La natura start and stop del circuito metterà a dura prova i freni e non ci sono certo molte opportunità per raffreddarli durante il giro”.

Notoriamente, a Singapore è sempre arrivata una safety car durante la corsa a mescolare le carte e il tecnico britannico conferma: “Sarà indispensabile qualificarsi bene, perché sorpassare a Singapore è difficile. La gara tende sempre ad avvicinarsi al limite delle due ore e vi è un’alta probabilità che faccia ingresso la vettura di sicurezza, in qualsiasi momento, e questo significa che bisogna mantenere alta l’attenzione”.

Un occhio particolare anche al meteo. “Le condizioni ambientali rendono difficili il fine settimana, perché c’è sempre molta umidità e fa parecchio caldo. Sarà una sfida sia per i piloti che per l’intera squadra”.

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