La Mercedes continua lo sviluppo del DRD in Corea

Il team tedesco sta continuando lo sviluppo del drag reduction device. Nella prima sessione di prove libere del Gp di Corea il sistema è ricomparso sulla W-04

mercedes drd
Foto Amus

E’ notizia recente che la Lotus pare abbia deciso di fermare lo sviluppo del DRD, almeno per quest’anno, salvo poi riproporre il sistema nella prossima stagione. La Mercedes, che ha cominciato la sperimentazione del sistema più tardi della Lotus, sta continuando invece a sperimentarlo, evidentemente per verificare la possibilità di utilizzarlo almeno nella prossima stagione sulle proprie vetture.

Ai box di Yeongam, nelle prime prove libere e solo sulla vettura di Rosberg, sono ricomparse le due prese d’aria sul cofano motore, subito dietro la presa d’aria, utili ad alimentare il sistema di soffiaggio dell’ala posteriore (link articolo). Il sistema è pressoché identico a quello ideato dalla Lotus e della Sauber; quindi si alimenta tramite le prese d’aria poste sul cofano (per la Lotus e la Sauber ai lati del roll-bar) e, attraverso una serie di canalizzazioni, consente all’aria di uscire in due punti. Quando il sistema non deve attivarsi (in curva ed alle basse velocità), l’aria viene espulsa dal condotto più grande, al di sopra del supporto dell’ala posteriore; quando invece il sistema va ad attivarsi (ad una certa pressione interna dei condotti), l’aria viene espulsa dal condotto più piccolo, proprio al di sotto dell’ala posteriore.

Per mezzo di tale “soffiaggio”, si crea un parziale distacco della vena fluida dal dorso dell’ala, con un conseguente “stallo” (parziale); questa circostanza ha come conseguenza una minor resistenza dell’ala e quindi una maggiore velocità della vettura; ma si crea anche una riduzione di carico, per questo è necessario che il sistema sia calibrato alla perfezione e funzioni nel momento opportuno (in rettilineo e mai in curva).

Vedremo se la Mercedes continuerà con lo sviluppo anche nelle prossime gare e se, addirittura, riuscirà a portare al battesimo la sua soluzione come fatto dalla Lotus già nel corso di questo campionato.

Lascia un commento