Test Bahrain, giorno 6: Perez e Force India ancora al Top

Sergio Perez chiude al comando anche questa giornata di prove in Bahrain, mettendosi alle spalle la Ferrari di Alonso e la Red Bull Racing di Daniel Ricciardo.

sergio-perez-force-indiaSergio Perez si è confermato il più veloce nella sesta giornata di prove sul circuito del Bahrain. Per il secondo giorno consecutivo, il messicano della Force India ha fatto segnare la prestazione cronometrica migliore, mettendosi alla spalle la Ferrari di Fernando Alonso e la Red Bull di Daniel Ricciardo.

Il tempo di Perez è stato segnato nel corso della parte mattutina delle prove e nessuno ha poi tentato di abbassarlo, considerando che la quasi totalità delle squadre ha tentato di realizzare una simulazione di gara. La Ferrari sembra essere quella che ha potuto lavorare meglio nei long run: Alonso ha completato un impressionante stint di gara, molto costante, mettendo insieme un totale di 122 giri.

Lieve miglioramento in casa Red Bull. Nonostante alcuni piccoli problemi tecnici, finalmente la RB10 è riuscita a fare dei chilometri importanti per lo sviluppo della monoposto, registrando anche un crono di 1 decimo più lento della Ferrari.

Quinto tempo per la McLaren di Jenson Button, a soli due decimi dalla Williams Mercedes di Felipe Massa. La MP4-29, comunque, è stata colpita da un problema tecnico che ha costretto i tecnici di Woking a lavorare per più di due ore sulla vettura per risolvere l’inconveniente. Proprio lo stop di Button ha causato la seconda delle quattro bandiere rosse che abbiamo avuto nell’arco dell’intera giornata.

Sessione complessa anche in casa Mercedes. Nonostante Hamilton avesse mostrato un buon passo sul long run, la sua simulazione è stata interrotta da un problema al cambio sulla W05 che lo ha costretto a ritirarsi anzitempo nel suo garage.

Un principio d’incendio ha fermato la Caterham di Ericsson, mentre alla Lotus si sono ripresentati problemi di surriscaldamento molto evidenti che hanno costretto i tecnici a modificare le pance della E22, aprendole ancor di più. A poco è servito: Pastor Maldonado è riuscito a realizzare 22 giri prima di fermarsi definitivamente per un problema alla power unit Renault.  Proprio il motorista francese aveva chiesto di spostare la data di omologazione dei motori (fissata per oggi), ma lo Strategy Group ha rigettato tale proposta.

Miglior giornata dell’anno alla Marussia che, finalmente, è riuscita a far fare chilometri a Jules Bianchi, il quale ha messo insieme 75 giri e il sesto tempo cronometrato.

test Bahrain – Risultati giorno 6


Pos Pilota                Team                    Tempo      Gap      Giri
 1. Sergio Perez          Force India-Mercedes    1m35.570s            108
 2. Fernando Alonso       Ferrari                 1m35.634s  +0.064s   122
 3. Daniel Ricciardo      Red Bull-Renault        1m35.743s  +0.173s   66
 4. Felipe Massa          Williams-Mercedes       1m36.507s  +0.937s   103
 5. Jenson Button         McLaren-Mercedes        1m36.901s  +1.331s   52
 6. Jules Bianchi         Marussia-Ferrari        1m38.092s  +2.522s   75
 7. Lewis Hamilton        Mercedes                1m39.041s  +3.471s   89
 8. Jean-Eric Vergne      Toro Rosso-Renault      1m39.636s  +4.066s   61
 9. Esteban Gutierrez     Sauber-Ferrari          1m39.976s  +4.406s   106
10. Pastor Maldonado      Lotus-Renault           1m41.613s  +6.043s   31
11. Marcus Ericsson       Caterham-Renault        1m42.516s  +6.946s   55

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