McLaren, niente title sponsor fino a fine stagione

[Esclusivo] Nessun accordo da title sponsor per la McLaren per il 2014. La squadra inglese non sembra essere riuscita a convincere il gruppo giapponese Rakuten che, adesso, è orientato verso un accordo con il Team Lotus, ma da concretizzare per la stagione 2015.

Kevin Magnussen - McLaren

Oggi siamo in grado di portarvi delle novità sulla trattativa tra Rakuten e McLaren. Le parti sono sempre più distanti e la trattativa tra le parti pare arrivata ad un punto morto. Non sembrano essere state sufficientemente convincenti i progetti del team di Woking che, dal prossimo anno, avrà come partner esclusivo il motorista giapponese Honda.

Eppure, proprio il binomio McLaren-Honda avrebbe potuto rappresentare per Rakuten una sponsorizzazione quasi ‘naturale’, considerando la nazionalità del Gruppo. Tuttavia, la società ha inglobato negli anni diversi marchi famosi tra cui Buy.com, Kobo e la piattaforma digitale Viber che conta più di 300 milioni di utenti registrati in 200 paesi e le origini passano in secondo piano. Sulle fiancate della McLaren Mp4-29, dunque, vedremo sponsor a rotazione come è già successo in questa prima fase del campionato. E si andrà avanti così fino a fne anno, a meno che Ron Dennis non riesca a tirare fuori il coniglio dal cilindro, ma la cosa appare quasi impossibile.

Come ricorderete, BlogF1.it vi aveva svelato un retroscena piuttosto interessante: a contendersi Rakuten, oltre la McLaren, c’era anche la Lotus. Logica suggerirebbe che, una volta arenata la trattativa con McLaren, il colosso nipponico si avvii verso il team di Enstone. Ma la risposta, a questo punto, è ‘Ni’.

Rakuten non ha ancora definitivamente chiuso le porte alla McLaren, ma pare sia orientata verso la Lotus che resta la prima opzione, ma solamente a partire dal 2015. Anche sulla E22, dunque, assisteremo ad una rotazione di sponsor sulle fiancate. Sarà così anche a Monaco, dove la E22 sarà caratterizzata dai loghi di Saxo Bank, tra l’altro sponsor di Marco Sorensen, il pilota danese facente parte della Gravity Sports Management, che lavora a stretto contatto con la Lotus.

Sul tavolo un’offerta da 40 milioni di sterline a stagione, per tre anni, per un totale di 120 milioni di sterline. Per la Lotus, sarebbe un bel colpo: se si riuscisse a mettere insieme i finanziamenti di PDVSA e quelli di Rakuten, si potrebbe gestire un flusso di cassa maggiore e destinarne una parte allo sviluppo della vettura durante l’anno, attualmente vero tallone d’Achille della squadra.

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