Ricciardo conquista la prima vittoria in una caotica Montréal

Daniel Ricciardo ha vinto il Gran Premio del Canada 2014 a Montréal. Sul podio anche Nico Rosberg e l’altra Red Bull di Sebastian Vettel. Ritirato Hamilton per un problema al sistema ibrido e ai freni.

Daniel Ricciardo

Una gara pazza e rocambolesca. Basterebbe questo a spiegare il risultato del Gran Premio del Canada che, ancora una volta, non fa rimpiangere agli appassionati di essere rimasti a casa la domenica sera. Al termine di 70 giri al cardiopalmo, è Daniel Ricciardo a tagliare per primo il traguardo. L’australiano coglie così il suo primo successo in Formula 1, sfruttando al meglio ogni occasione che la gara gli ha messo davanti. E’ rimasto freddo e concentrato ed è andato a centrare un successo del tutto insperato per la Red Bull Racing. Il successo arriva nello stesso weekend in cui è stato annunciato il suo nome come pilota da premiare alla prossima edizione del Trofeo Bandini, che si terrà a Brisighella il 31 agosto e che lo vedrà protagonista.

L’arrivo di Ricciardo è in parata, dietro alla safety car. L’ultimo episodio matto della corsa è stato quello che ha visti come protagonisti Massa e Perez all’inizio dell’ultimo giro. Felipe, dopo una gara fantastica e in rimonta, ha buttato tutto alle ortiche andando a speronare la Force India di Perez, anche lui di una gara da incorniciare. Un errore di valutazione da parte del brasiliano della Williams che ha causato un grandissimo botto tra i due, tanto che il brasiliano è stato trasportato in ospedale per dei controlli di routine, ma la squadra fa sapere che il pilota sta comunque bene.

Sul podio del GP del Canada c’è anche Nico Rosberg, in seconda posizione. Il pilota della Mercedes, dopo essere partito dalla pole position, ha condotto la gara per molto tempo, seppur sempre in piena bagarre con Lewis Hamilton. Ad un certo punto, però, il sistema ibrido della Mercedes ha deciso di non funzionare più su entrambe le vetture, praticamente quasi contemporaneamente. E’ andata però peggio a Hamilton, che ha dovuto abbandonare la gara per un problema legato ai freni, perdendo – alla fine – ben 18 punti sul più fortunato Rosberg. E ora il campionato prende una piega completamente diversa.

Sul podio di Montréal, troviamo anche l’altra Red Bull di Sebastian Vettel. Il pilota tedesco, appena sceso dalla monoposto, è andato ad abbracciare il compagno di squadra, complimentandosi del grande risultato raggiunto. Seb è stato anche fortunato alla fine, quando si è verificato l’incidente tra Massa e Perez: la Williams di Felipe è passata praticamente come un missile davanti al muso della sua RB10, rischiando di travolgerlo. Un pizzico di fortuna che lo ripaga dei tanti problemi avuti con la sua monoposto nei giorni scorsi.

Ai piedi del podio Jenson Button con la McLaren. Una gara piuttosto strana, la sua, e perennemente lontana dai riflettori. Ma, pian piano e grazie ad una strategia azzeccata, è riuscito a tenersi lontano dai guai e conquistare un risultato importante per la classifica costruttori. Hulkenberg ha chiuso quinto con l’unica Force India superstite, dopo una gara di grande rilievo per il tedesco che si conferma in grande forma.

Grande delusione per la Ferrari. Non sono bastati gli aggiornamenti portati sulla F14T a rendere meno difficoltosa la pista di Montreal, da tempo ostica per il team del Cavallino Rampante. Alonso ha chiuso in sesta posizione, mentre Raikkonen – approfittando dei ritiri all’ultimo giro – ha conquistato un punto, tagliando il traguardo in decima posizione.

E’ stata comunque una gara ad eliminazione. Basta guardare la classifica per rendersi conto che ben 11 piloti non hanno visto la bandiera a scacchi. Al primo giro, le due Marussia si sono buttate fuori dopo un contatto alla chicane 3-4. L’affidabilità ha tradito anche le due Caterham di Ericsson e Kobayashi. Anche per la Lotus, questa, è una gara da dimenticare: né Maldonado, né Grosjean sono riusciti a portare la E22 al traguardo.

Aggiornamento: Sergio Perez è stato ritenuto responsabile dell’incidente con Massa e perderà 5 posizioni sulla griglia di partenza del prossimo GP. Max Chilton perderà 3 posizioni sulla griglia per aver causato la collisione con Bianchi.

GP CANADA 2014 – RISULTATI DELLA GARA


Pos Pilota                Team                    
 1. Daniel Ricciardo      Red Bull-Renault        
 2. Nico Rosberg          Mercedes
 3. Sebastian Vettel      Red Bull-Renault
 4. Jenson Button         McLaren-Mercedes
 5. Nico Hulkenberg       Force India-Mercedes
 6. Fernando Alonso       Ferrari
 7. Valtteri Bottas       Williams-Mercedes
 8. Jean-Eric Vergne      Toro Rosso-Renault
 9. Kevin Magnussen       McLaren-Mercedes
10. Kimi Raikkonen        Ferrari
11. Sergio Perez          Force India-Mercedes
12. Felipe Massa          Williams-Mercedes
13. Adrian Sutil          Sauber-Ferrari
14. Esteban Gutierrez     Sauber-Ferrari

Ritirati dalla corsa

    Romain Grosjean       Lotus-Renault            58 laps
    Daniil Kvyat          Toro Rosso-Renault       47 laps
    Lewis Hamilton        Mercedes                 45 laps
    Kamui Kobayashi       Caterham-Renault         22 laps
    Pastor Maldonado      Lotus-Renault            21 laps
    Marcus Ericsson       Caterham-Renault         6 laps
    Max Chilton           Marussia-Ferrari         0 laps
    Jules Bianchi         Marussia-Ferrari         0 laps



Campionato Piloti                     Campionato Costruttori

 1. Nico Rosberg            140        1. Mercedes               258 
 2. Lewis Hamilton          118        2. Red Bull-Renault       139
 3. Daniel Ricciardo        79         3. Ferrari                87 
 4. Fernando Alonso         69         4. Force India-Mercedes   77 
 5. Sebastian Vettel        60         5. McLaren-Mercedes       66 
 6. Nico Hulkenberg         57         6. Williams-Mercedes      58 
 7. Jenson Button           43         7. Toro Rosso-Renault     12 
 8. Valtteri Bottas         40         8. Lotus-Renault          8  
 9. Kevin Magnussen         23         9. Marussia-Ferrari       2  
10. Sergio Perez            20        10. Sauber-Ferrari         0  
11. Felipe Massa            18        11. Caterham-Renault       0  
12. Kimi Raikkonen          18 
13. Romain Grosjean         8  
14. Jean-Eric Vergne        8  
15. Daniil Kvyat            4  
16. Jules Bianchi           2

 

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