Hamilton e quel team radio shock: “Non me lo aspettavo”

La Mercedes aveva chiesto a Hamilton di lasciar passare Rosberg, perché i due andavano su due strategie diverse. Ma Lewis non ha voluto sentire ragioni e ha rimandato indietro le richieste…

hamilton-rosberg

A Lewis Hamilton non è andato giù quel team radio. Inutile negarlo: la situazione, al pilota inglese, comincia a stare stretta. Dopo essere partito dalla pit-lane ed aver rischiato di finire subito a muro, Lewis ha preso la situazione in mano ed ha iniziato una bella rimonta. Ma mentre si trovava in terza posizione, con alle spalle il compagno di squadra, arriva un team order che suonava un po’ così: “Fai passare Nico, tanto dovrà fermarsi di nuovo”.

Hamilton ha ammesso di essere rimasto piuttosto perplesso da quel chiaro ordine di squadra, ma non si scomposto più di tanto. A quella comunicazione, ha risposto semplicemente dicendo: “Non lo sto tenendo dietro. Se arriva abbastanza vicino, mi può superare”.

Nell’immediato dopo gara, il pilota della Mercedes ha analizzato in maniera più lucida la situazione, affermando: “Mi rendo conto che lui avesse una sosta in meno, ma questo non vuol dire che non siamo nella stessa gara. E’ stato uno shock rivedere quel team radio dalla squadra che mi chiedeva di farlo passare. Non era abbastanza vicino per sorpassarmi e non avevo intenzione di perdere terreno da Alonso o Ricciardo, quindi è stato tutto piuttosto strano”.

Ma la domanda, ora, nasce spontanea: per quanto tempo la Mercedes riuscirà a gestire i due piloti?

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