Kvyat, piedi per terra: “Non sono ancora soddisfatto”

Daniil Kvyat ammette di non essere ancora riuscito a sfruttare al massimo la sua STR9. Maturità e schiettezza sono già quelle del campione.

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Dopo aver vinto il titolo di GP3 lo scorso anno, Daniil Kvyat è arrivato in Formula 1 impressionando un po’ tutti. Pochi errori e tanta determinazione caratterizzano il giovante talento russo che, però, dice di non essere ancora al 100% della forma. In classifica piloti è attualmente 15°, con sei punti all’attivo. Nella gara inaugurale a Melbourne, il pilota della Scuderia Toro Rosso è diventato il più giovane pilota ad andare a punti, strappando il primato al 4 volte Campione del Mondo, Sebastian Vettel.

Daniil però non si fa illusioni. E’ metodico e pignolo. Per questo, ai microfoni di Autosport, ha dichiarato: “Non sono ancora pienamente soddisfatto, mi aspetto che qualcosa migliori andando avanti, magari già nella seconda parte della stagione. Sento che non è ancora arrivato il mio momento in macchina. In genere, prima della F1, ho sempre avuto un feeling migliore con la macchina. Posso guidare vicino al limite, ma c’è qualcosa che manca da parte mia”.

Kvyat ha ammesso di stare ancora imparando a migliorare il set-up della monoposto: “Non sono ancora al massimo livello con la monoposto, seppur questa mi permetta già di fare un lavoro ad un certo livello. Penso che siamo vicini a raggiungere qualcosa che mi piace davvero”, ha concluso.

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