La Williams si conferma seconda forza in gara a Monza

Al Gran Premio d’Italia, Felipe Massa sale sul podio. Solo quarto Bottas, autore però di una bella rimonta arrivata a seguito di una partenza poco felice.

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Ed alla fine, il tanto agognato podio monzese desiderato da Felipe Massa è divenuto realtà.  La Williams esce dall’appuntamento brianzolo con un ottimo terzo posto conquistato da Felipe Massa e con un consistente quarto posto agguantato da un velocissimo Valtteri Bottas, anche se gli obiettivi della vigilia erano decisamente più ambiziosi.

Allo spegnersi dei semafori, Bottas faceva pattinare eccessivamente le ruote posteriori e vedeva svanire la terza posizione conquistata in qualifica venendo immediatamente risucchiato nel gruppo alle spalle di Raikkonen. Felipe Massa, al contrario, indovinava il momento esatto dello stacco frizione e si issava in terza piazza alle spalle di Rosberg e Magnussen, seguito come un’ombra da Hamilton.

Il brasiliano, sbarazzatosi non senza difficoltà del danese della McLaren, ingaggiava un duello intenso con il driver numero 44 della Mercedes che lo vedeva subire alla prima variante un sorpasso magistrale da parte di Hamilton. Con le Mercedes imprendibili e complessivamente più performanti rispetto alle monoposto di Sir Frank, Massa continuava la gara gestendo il vantaggio sui diretti inseguitori, mentre il suo compagno di team regalava numerosi sorpassi al pubblico.

Una rimonta esaltante quella di Valtteri, vincitore insieme a Ricciardo del titolo simbolico di beniamino del pubblico, coadiuvato nell’impresa da una monoposto velocissima nei lunghi rettilinei brianzoli. L’unico brivido il finlandese l’ha vissuto nel momento di superare Magnussen. Il giovane danese della McLaren, affiancato all’esterno in staccata della prima variante, non lasciava spazio a Valtteri e lo spingeva al taglio della chicane facendogli perdere tempo e posizioni.

Una nota di demerito va, tuttavia, al team inglese ed alla sciagurata strategia applicata al finlandese. Mentre, infatti, il cambio gomme di Massa consentiva al brasiliano di evitare il traffico, la scelta riservata a Bottas costringeva il driver numero 77 a rientrare in mezzo al caos ed a riconquistare un piazzamento degno a furia di sorpassi.

Il sapore dello champagne e l’acclamazione del pubblico che ha invaso la pista hanno rinfrancato Felipe Massa che ha affermato: “Sono molto contento di aver conquistato il terzo posto oggi. Il podio è un obiettivo che ci è sfuggito troppo spesso in questa stagione, e conquistarlo qui, davanti a questo pubblico è stupendo. Aver superato la Ferrari nella classifica costruttori è un risultato molto importante per noi. E’ fantastico vedere come la Williams sia migliorata rispetto alla scorsa stagione; è una motivazione in più che ci spingerà a migliorare fino al termine della stagione”.

Felipe ha poi voluto chiarire che il superamento della Ferrari nella classifica costruttori non ha alcun sapore di rivincita nei confronti del suo ex team: “Questo risultato non è un messaggio per nessuno. I media mi hanno sempre considerato una seconda guida, mentre io ho sempre fatto il massimo per dimostrare di essere una prima guida. Stiamo lottando con la Ferrari, dobbiamo fare di tutto per arrivare al termine della stagione di fronte a loro. Ho fatto parte della Ferrari e la Scuderia conserva un posto speciale nel mio cuore, ma adesso guido per un’altra squadra. Dobbiamo lottare per il rispetto di tutti. Oggi abbiamo fatto un lavoro eccellente ed aver conquistato il terzo posto dimostra che siamo un team competitivo“.

Più fredde le dichiarazioni di Valtteri Bottas, consapevole di aver sprecato una ottima chance di vittoria a Monza: “Il quarto posto, tutto sommato, è un buon risultato ed inoltre sono contento che Felipe abbia conquistato dei punti pesanti. Purtroppo al momento della partenza è andato tutto storto. Non appena ho lasciato la frizione ho accusato un eccessivo pattinamento delle gomme posteriori. Probabilmente abbiamo commesso un errore nello scegliere un set up troppo aggressivo della frizione. E’ un vero peccato, specie se si considera che anche Hamilton ha avuto una partenza infelice”.

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