Horner: “Con nuovi regolamenti Newey potrebbe ripensarci”

I piani per introdurre una rivoluzione nei regolamenti a partire dal 2017 potrebbero far tornare Newey a tempo pieno in Formula 1, almeno secondo Chris Horner. L’ingegnere inglese l’anno scorso ha deciso di diminuire il suo impegno in Red Bull per dedicarsi ad altro, frustrato dalla netta predominanza del fattore motoristico su quello telaistico.

F1 Testing in Jerez - Day One
La rivoluzione nei regolamenti di cui si sta vociferando in Formula 1, prevista per il 2017, potrebbe essere la tentazione giusta per riportare Adrian Newey ad un impegno a tempo pieno con Red Bull, questa è la convinzione di Chris Horner.

Newey, infatti, l’anno scorso aveva deciso di abbandonare l’impegno totale nei Gran Premi perché le regole sempre più restrittive sull’aerodinamica e il ruolo di assolute protagoniste conquistato dalle power unit lo avevano fatto disinnamorare della Formula 1.
Ora, però, con i team che sembrano decisi ad intraprendere un percorso finalizzato a realizzare monoposto più veloci ed esteticamente migliori, con una conseguente maggiore libertà di progettazione, ci sarebbe l’eventualità che Newey possa tornare sui suoi passi.

Chi sembra essere sicuro di tutto ciò è Chris Horner che non ha esitato a dichiarare: “Adrian è ancora molto motivato, si vede. Quindi se i regolamenti diventassero meno restrittivi e più intriganti ai suoi occhi penso proprio che deciderebbe di tornare ad essere maggiormente coinvolto nel team”.
Horner non nutre dubbi sull’amore del suo collega per la Formula: “In questo momento è in una fase della sua carriere e della sua vita in cui sta cercando di divertirsi con nuove sfide. Ma lui in fondo ha lo spirito del pilota, ama la Formula 1 ed è sempre estremamente competitivo”.

Adrian Newey, intanto, ha fatto la sua comparsa ai test di Jerez e non ha mancato di esprimere il suo disappunto per il fatto che i motori siano diventati i veri protagonisti di questa Formula 1, il fattore dominante nelle prestazioni: “La Formula 1 dovrebbe essere un insieme di pilota, telaio e motore – ha dichiarato – ma i regolamenti attuali sono troppo in favore dei motori e troppo restrittivi per quanto riguarda il telaio”.

E, come si è visto durante la scorsa stagione, non si può dar torto a Newey. I motori sono diventati davvero l’elemento fondamentale di questa Formula1, con la power unit Mercedes che ha umiliato tutte le altre: “Se un motorista riesce a trarre un vantaggio grazie al regolamento, è difficile per chi si occupa dei telai fare abbastanza per ribaltare la situazione” ha concluso l’ingegnere inglese.

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