Centraline aggiuntive, vantaggi e svantaggi

L’unità aggiuntiva per auto è un vero e proprio elemento di ‘sogno’ per tutti coloro che amano il mondo delle quattro ruote. Ci sono appassionati là fuori che lo apprezzano tanto, infatti, lo chiamano una ‘scatola magica’, un componente essenziale da avere sul proprio veicolo ma per altri inutile. Diamo un’occhiata più da vicino e cerchiamo di capire cos’è questo oggetto e come funziona.

Il modulo di controllo aggiuntivo lavorerà sul segnale che è stato trasmesso dal sensore – ovviamente collegato a dove abbiamo messo il nostro modulo con la ECU (Unità di controllo elettronico). E anche se ognuno ha il suo parere di riserva quando si decide quale sensore dovremmo collegare il nostro dispositivo troppo spesso la gente decide che è meglio se si va con i sensori di pressione del binario o sensori di posizione della valvola a farfalla.

Le centraline aggiuntive migliori per l’auto

Il lavoro della centralina aggiuntiva dell’auto è quello di svolgere una funzione importante: attenuare i segnali dai sensori, al fine di dare comandi come “ripristinare l’equilibrio” sui motori. La centralina funziona anche in modo simile se si collega con i modelli di sensori ferroviari e costringe la centralina del motore ad aumentare la pressione quando richiesto (come menzionato prima).

Diversi tipi di unità aggiuntive sono disponibili sul mercato odierno, ma alcune sono state completamente superate e non possono più essere utilizzate – sono ECU analogiche che assomigliano a resistenze dotate di connettori.

L’efficacia di questi sistemi è davvero scarsa, quindi è meglio optare per moduli di fascia media o alta. Il primo comprende tutti i moduli digitali che possono elaborare i segnali attraverso i loro processori e attenuarli secondo quello che credono meglio. I controller di fascia media hanno un trimmer di regolazione interno che si può regolare in parte a mano con un cacciavite; mentre questi sono programmati digitalmente permettono all’utente più regolazioni che non solo quelle relative alla pressione sulla guida.

I controller di fascia alta sono fondamentalmente equivalenti ai moduli digitali programmabili, ma includono un software di emulazione che permette a ciascun utente molti parametri diversi da cambiare a seconda delle sue particolari esigenze, piuttosto che concentrarsi solo sull’aumento della pressione nella ferrovia, come fanno la maggior parte dei modelli di fascia media.

Centraline aggiuntive, bisogna scegliere con cura

La centralina aggiuntiva è un elemento dell’auto che aiuta a modificare i segnali elettrici. È necessario dare un’occhiata ad alcune informazioni, come per esempio abbiamo parlato prima (senza dimenticare che è un circuito elettronico e la sua funzione è quella di aumentare i livelli di potenza). Il vecchio modello aveva come funzione quella di resistere ai cambiamenti del segnale di ingresso, ma ora con la gestione dinamica; perché uno vuole la nuova centralina sulla propria auto? Generalmente questo tipo di motivazione sarebbe perché vogliono aumentare le prestazioni del loro veicolo senza cambiarlo troppo. Infatti, non c’è bisogno di grandi cambiamenti – semplicemente scollegando la centralina aggiuntiva si possono riavere le caratteristiche originali dell’auto. In questo modo gli automobilisti sapranno esattamente in cosa si stanno cacciando quando passano attraverso le procedure ufficiali di garanzia sui veicoli.

Prima di fare qualsiasi modifica alla vostra auto, è importante che chiediate il parere di un professionista. Prima di aggiungere una centralina aggiuntiva, assicuratevi di considerare gli effetti sulla sicurezza e sui sistemi elettrici del veicolo perché ci sono molti tipi diversi disponibili con funzioni diverse. La cosa migliore è mettersi in contatto con qualcuno che conosce le auto in modo che possa aiutarvi a scegliere e dare un feedback su ciò che è meglio per le vostre esigenze come guidatore, come se è più importante la potenza o il consumo di carburante o quanti soldi sono stati assegnati.

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