Guida all’acquisto della berlina perfetta

Quello delle berline è il settore che più di ogni altro continua ad attrarre gli automobilisti più esperti e appassionati. Su strade invase da SUV e crossover sempre più grandi e ingombranti, le tre volumi continuano a essere il punto di riferimento per prestazioni, efficienza, praticità e piacere di guida, fattori a cui i veri amanti delle quattro ruote non vogliono rinunciare.

Il mercato offre oggi una notevole rosa di opzioni, con tanti modelli estremamente validi proposti soprattutto dagli storici marchi automobilistici. La passione e la capacità di produrre berline di livello superiore ha spinto i costruttori in una competizione senza precedenti. Le auto moderne possono vantare soluzioni tecniche impensabili fino a pochi anni fa, raggiungendo livelli di eccellenza su tutti i fronti.

Vediamo quindi come districarsi al meglio nel dedalo di opzioni che il mercato delle nuove immatricolazioni ci offre, prestando attenzione soprattutto all’aspetto tecnico per eccellenza: il tipo di motorizzazione.

A ogni automobilista il suo motore

Come abbiamo appena accennato, il mercato è pieno di validissime alternative. Prima di parlare di motorizzazioni tuttavia è utile fare qualche precisazione: la scelta del modello giusto va fatta in base alle proprie esigenze e possibilmente scegliendo il meglio in fatto di guida assistita e dispositivi di sicurezza più in generale. Sul gusto estetico non ha senso discutere: ognuno ha le sue preferenze e sceglierà questo o quel modello in base alle sue preferenze.

Sul propulsore invece c’è tanto da dire: ogni tecnologia ha i suoi pro e i suoi contro, da valutare con attenzione per capire quale soluzione risponde meglio alle reali necessità dell’automobilista. La scelta ricadrà su una tra queste opzioni: elettrico, benzina, diesel, gas, ibrido.

Laddove i punti di ricarica sono ben distribuiti, le auto elettriche sono una valida soluzione soprattutto per chi viaggia molto in città: a patto di avere energia a buon mercato, questa tecnologia offre una notevole efficienza nel traffico cittadino. In autostrada e nelle statali prevalentemente rettilinee, l’autonomia scende drasticamente perché non possiamo far affidamento sulla frenata rigenerativa. Il costo degli EV però è ancora decisamente elevato.

Questa considerazione tira in ballo le ibride, meglio se in versione Mild-Hybrid: consumi contenuti in città, mix tra prestazioni e autonomia appagante su statali e autostrade rendono queste auto una scelta vantaggiosa per chi percorre tanti chilometri su percorsi misti città-extraurbano.

Per chi invece viaggia molto, soprattutto in autostrada, il diesel rappresenta ancora la scelta più indicata. Bassi consumi, prestazioni entusiasmanti, e una notoria affidabilità fanno dei motori a gasolio i imgliori amici di agenti di commercio e più in generale di tutti quegli automobilisti che spremono l’auto fino in fondo. A patto di evitare brevi percorrenze in città, con frequenti arresti e ripartenze: in queste condizioni, alla lunga, efficienza e affidabilità scemano drasticamente.

Chi invece guarda principalmente alle prestazioni non può rinunciare a un motore a benzina, meglio ancora se sovralimentato. Tanta potenza, una coppia generosa e costante per buona parte del contagiri rendono questi propulsori estremamente prestazionali ed elastici. Per chi cerca l’appagamento massimo alla guida, la scelta è obbligata: un moderno turbo benzina sa ancora regalare forti emozioni. Se guidati con attenzione infine, soprattutto nelle versioni a gas GPL o metano, questi propulsori riescono a essere decisamente parsimoniosi, potendo offrire un elevato rendimento termodinamico oltre a emissioni inquinanti contenute.

Lascia un commento