Red Bull delude nelle qualifiche cinesi

In Cina la Red Bull trova la settima posizione con Ricciardo, ma viene eliminata in Q2 con Kvyat. Il team di Milton Keynes aveva fatto bene nelle tre sessioni di libere, ma non ha saputo replicare oggi in qualifica.

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Dopo la parziale ripresa nelle libere, dove i piloti sono riusciti a piazzarsi sempre tra i primi sette nonostante i mille problemi che stanno caratterizzando questa prima parte della stagione, la Red Bull non riesce a confermarsi nelle qualifiche del Gran Premio della Cina con Kvyat che viene eliminato in Q2 e domani partirà in 12° posizione e Ricciardo che salva il salvabile e chiude in 7° posizione.

Nei primi giri lanciati di Q1 le due Red Bull su gomme Medium fanno fatica e si trovano subito a rischio eliminazione. Entrambi i piloti migliorano quando montano le gomme Soft, ma la situazione è molto a rischio, tant’è che Kvyat ottiene l’ultima posizione utile con un tempo di 1’39”051. Fa un po’ meglio Ricciardo, che chiude in 10° posizione girando in 1’38”534.

In Q2 Ricciardo fa segnare subito il 4° crono, in 1’38”209, Kvyat invece non porta a termine il giro lanciato e rientra ai box. L’australiano chiude poi in 7° posizione, migliorando il suo crono in 1’37”939, mentre Kvyat non ce la fa e viene eliminato: per lui la 12° posizione con 1’38”209.

Con l’unica Red Bull superstite, Ricciardo chiude il primo tentativo della Q3 in 7° posizione con un tempo di 1’38”639. L’australiano mantiene poi la posizione fino alla fine, anche se migliora il crono di oltre un secondo, girando in 1’37”540. Il distacco dai primi è quasi di un secondo, un’eternità se si pensa che il team di Milton Keynes l’anno scorso era l’unico che riusciva a combattere, o almeno a provarci, con le Mercedes.

Ricciardo è soddisfatto di quanto ottenuto oggi: “La qualifica non è andata male. Ieri sembrava potesse andare meglio, ma la Williams riesce sempre a trovare più velocità il sabato, per questo sono arrivato in settima posizione. Sono contento del mio lavoro e di quello della squadra, siamo riusciti a migliorare ad ogni giro, quindi è stata una bella giornata per noi”. L’australiano fa poi il punto sulle aspettative per domani: “Per la gara la Ferrari è troppo lontana, ma siamo vicino alla Williams e penso che potremo combattere con loro”.

Kvyat, invece, è ovviamente scontento dell’eliminazione in Q2 e non nasconde i problemi che sta avendo con la sua monoposto: “Non ho potuto fare nemmeno un buon giro perché c’è sempre un problema da qualche parte e dobbiamo assolutamente risolverli per andare avanti”. Il russo è scettico anche sulla gara: “Non abbiamo fatto molti giri, quindi non posso fare previsioni per domani”.

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