Whitmarsh: “I panni sporchi si lavano in casa”

Nella furia di polemiche pubbliche contro la Ferrari, il team principal della McLaren sostiene che è inutile lanciarsi in una gogna mediatica contro la Ferrari, come stanno facendo tutti in questo momento, ma è giusto tenere degli incontri privati tra team per capire la posizione del team di Maranello al GP di Germania.

Martin Whitmarsh non si è dunque sbilanciato nel fornire una sua opinione dei fatti su quanto accaduto ieri. Contrariamente ad altri suoi colleghi, che hanno subito puntato il dito contro la gestione della Scuderia, Whitmarsh ha affermato: “Non voglio farmi trascinare dentro in questa vicenda. Ho le mie opinioni in merito. La Ferrari è stata più veloce di noi oggi, hanno fatto una doppietta, ma forse in un ordine diverso da quello che la gente pensa fosse giusto. Darò la mia visione dei fatti direttamente alla Ferrari e non voglio farlo tramite i giornali”.

Insomma, Whitmarsh al momento sembra l’unico con la testa sulle spalle. La Ferrari ha sbagliato ed è stata punita, nonostante la gestione sportiva sia fortemente convinta che non ha fatto nulla di sbagliato, poiché non ha dato ordini diretti a Massa di far passare il proprio compagno.

Di tutt’altro parere il CEO della Mercedes GP, Nick Fry, che accusa pubblicamente la Rossa: “Che piaccia o meno, tutti dobbiamo rispettare le regole e i delegati FIA hanno l’ultima parole sull’esito delle gare. Mettendo da parte questo, credo che le squadre hanno una forte responsabilità per lo spettacolo in pista. Ieri Felipe stava facendo una grande corsa, non mi sembra giusto togliergli la posizione a prescindere”.

A completare il “plotone d’esecuzione” anti-Ferrari ci pensa Chris Horner: “Probabilmente questo è stato l’ordine di scuderia più evidente che io abbia mai visto in vita mia. Il regolamento è abbastanza chiaro, queste cose sono vietate. Non importa se Massa ha un contratto da secondo pilota, questo è sbagliato per lo sport”.

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