Vettel impaziente: “Spa la mia pista preferita”

Il caldo e l’estate vanno definitivamente in archivio con l’arrivo del weekend di Spa Francorchamps. Dopo aver staccato la spina in vacanza ed essere stato anche paparazzato sul mega yacth di Bernie Ecclestone, il campione del mondo in carica, Sebastian Vettel, si prepara ad affrontare al meglio il GP del Belgio.

Il tedeschino, nonostante il grande vantaggio in classifica, ammette di non voler fare sconti a nessuno e punta dritto alla vittoria sul circuito considerato l’università della F1. Sebastian ha ammesso: “Spa è tutto quello che un pilota può sognare: curve incredibilmente veloci e chicane lente, la mia pista preferita. Sarà imprevedibile, potrà piovere un minuto e in quello successivo avere il sole, sarà una gara veramente speciale”.

Lo scorso anno, Seb finì rovinosamente addosso a Button in fase di sorpasso, costringendo il rivale della McLaren al ritiro. Sembra lontano quel ricordo, spazzato via dalla felicità di Abu Dhabi,  ma il tedesco di quell’incidente non vuole parlare e sull’ultima chicane Seb non fa riferimento a ciò che è successo nell’edizione passata: “Si, l’ultima chicane è difficile perché la macchina tira da tutte le parti, è necessario grande concentrazione per tenerla in pista. La mia curva preferita di Spa? La doppia a sinistra Pouhon: in sesta, si toglie il piede dall’acceleratore per un attimo e poi si toccano i 280 km/h in curva, veramente speciale”.

Pronto a dire la sua in gara anche Mark Webber, autore della pole nella passata edizione: “Spa è senza dubbio uno dei migliori eventi in calendario ed è il posto giusto per tornare a guidare dopo un periodo di riposo. Il tempo sarà imprevedibile, come l oscorso anno, mi aspetto un fine settimana intenso. Per fortuna abbiamo avuto un bel po’ di tempo per ricaricare le batterie e passare un po’ di tempo con la famiglia e gli amici”.

La Red Bull porterà sulla RB7 un nuovo fondo vettura ed un diffusore modificato che, secondo i primi riscontri in galleria, dovrebbero garantire un miglioramento prestazionale di circa tre decimi al giro. La sensazione è che lungo i sette chilometri della pista belga, la vettura del team di Milton Keynes possa ancora essere la vettura da battere, almeno per quanto riguarda le qualifiche. La gara sarà una vera e propria lotteria!

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