GP di Corea 2013, focus sugli pneumatici Pirelli

Per il GP di Corea, Pirelli porterà mescole Medie e SuperSoft. Il commento di Paul Hembery, Direttore Motorsport del fornitore unico di pneumatici.

pirelli-super-softQuesto fine settimana, la Formula 1 scenderà in pista a Mokpo per il Gran Premio di Corea. Pirelli, per questo evento, porterà – così come a Singapore – le PZero White Medium e le PZero Red Supersoft. Una scelta fatta per massimizzare la velocità in qualifica e, allo stesso tempo, garantire delle buone performance di durata in gara, allargando la forbice delle strategie.

“Per il Gran Premio di Corea, abbiamo scelto una combinazione di mescole diversa rispetto alla passata stagione”, ammette Paul Hembery, Direttore Motorsport di Pirelli. “Ci aspettiamo una significativa differenza di prestazioni tra le due mescole scelte, così come è stato a Singapore. Questo aiuterà le squadre a elaborare strategie differenti per poter guadagnare posizioni in pista”.

Le caratteristiche più importanti di questo tracciato, da un punto di vista degli pneumatici, sono le curve veloci e le zone di frenata pesanti che permettono alle monoposto di arrivare ad una decelerazione di 5,2 G. Gli pneumatici anteriori sono dunque sottoposti ad una forza verticale di 900 Kg.  Inoltre, nelle curve 7 e 8, ci sono dei cambi di direzione a velocità molto alte che fanno scaricare alle gomme molta energia laterale, con picchi che arrivano a 4.4 G. I rapidi cambi di traiettoria richiedono la massima rigidità della struttura per assicurarne la precisione di guida.

“La Corea rappresenta un mix molto impegnativo di curve veloci e tratti lenti e presenta il più elevato impegno per le gomme supersoft in termini di energia laterale, più di tutti gli altri circuiti, quindi la gestione delle gomme sarà importante. Soprattutto, il lavoro svolto nelle prove libere sarà fondamentale per valutare i livelli di degrado per ogni mescola con i diversi carichi di carburante. E’ lì che andrà ricercata la chiave per una strategia perfetta”, ha aggiunto Hembery.

Lascia un commento