Perez porta a punti la McLaren a Yas Marina. Button 12°

Grazie al nono posto di Perez, la McLaren raccoglie due punti a Yas Marina. Button risale dopo un contatto iniziale, ma è solo 12°.

Sergio PerezGara più difficile del previsto per la McLaren ad Abu Dhabi, che raccoglie solamente due punti con Perez negli ultimi giri. Fuori dai punti l’altro pilota del team inglese, Jenson Button, autore di una buona rimonta terminata al 12° posto dopo un contatto alla prima curva. Non ancora al sicuro il quinto posto costruttori, con la Force India – ora a  meno18 –  che ha guadagnato sette punti al team di Woking, che sicuramente si aspettava un altro tipo di gara dopo le buone premesse delle prove libere.

Lo spunto di Perez dall’ottava casella della griglia è buono: il messicano nelle primissime curve riesce a mettersi dietro le due Ferrari, che però si riprendono la posizione già al termine del primo giro. Dato che Perez non riesce a tenere il passo delle vetture di Maranello, al muretto box della McLaren decidono di far rientrare Checo già al 6° giro. Nonostante il messicano perda molto tempo dietro alla Williams di Bottas,  riesce a sopravanzare Alonso al termine della prima sosta dello spagnolo. Alonso rimane però pochi giri dietro alla McLaren, superando agevolmente Sergio in difficoltà con le gomme morbide. Dopo la seconda sosta, Perez fatica ad avvicinarsi alla Force India di Sutil, avendone la meglio solo all’ultimo giro, quando il messicano taglia il traguardo in nona posizione.

E’ stata una gara molto complicata, più di quanto pensassimo” ha ammesso Perez nel dopo gara. “Ho faticato molto con il primo set di gomme dure senza sapere il perchè. Con le gomme più morbide non riuscivo a superare chi mi precedeva, restando bloccato per parecchio tempo nel traffico. Fortunatamente alla fine sono riuscito a superare Sutil, portando un punto in più al team. La prossima gara è ad Austin, vicino al Messico e sarà per me quasi la gara di casa” ha concluso il messicano.

Ancora una gara condizionata da un contatto al primo giro per Jenson Button: l’inglese, alla prima curva, tampona la Force India di Di Resta, ed è così costretto a sostituire l’ala anteriore al secondo giro. Avendo scelto di partire con gomme medie, la gara del Campione del Mondo 2009 è totalmente compromessa, tanto da effettuare due soste nell’arco di pochi giri utilizzando anche le gomme a mescola più morbida. Staccato dal gruppo e lontano dal traffico, Button inizia a compiere una lunga serie di ottimi giri, risultando in alcune fasi della gara più lento solo delle due Red Bull e della Mercedes di Rosberg. Nel finale le gomme dell’inglese sono tra le più usurate del lotto e Button conclude così in 12° posizione.

Sincero Jenson Button nel dopo gara, quando ha ammesso che la colpa per il contatto al primo giro è la sua: “Ho sbagliato io, ho rotto l’ala e la mia gara si è complicata. Ho bloccato con entrambe le ruote anteriori e non sono riuscito a dare la direzionalità necessaria per evitare Di Resta. Alla fine sono arrivato 12°, di poco fuori dalla zona punti e il passo gara era buono, anche se non abbiamo ottenuto ciò che ci aspettavamo. Non vedo l’ora che finisca questa stagione, ma abbiamo ancora due gare dove dobbiamo evitare le sfortune del primo giro. Mi viene quasi da ridere se penso che se c’era qualcosa che poteva andare bene è invece andata male”.

Martin Whitmarsh poco prima della gara odierna ha dichiarato che un annuncio dei piloti 2014 verrà dato a breve, con Perez che è vicino alla riconferma grazie anche allo sponsor “Claro” che potrebbe aumentare il proprio peso diventando anche Title Sponsor al posto della Vodafone, che dalla prossima stagione saluterà il team inglese. Un altro sponsor che dovrebbe comparire a partire dalla prossima stagione è l’americana Gillette, la quale avrebbe già raggiunto un accordo con il team di Woking lo scorso febbraio. In ogni caso – ha assicurato Whitmarsh – l’annuncio dei partner 2014 avverrà sepratamente rispetto a quello della line up della prossima stagione.

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