Sauber: ottimo lavoro!

E’ il leit motiv del GP di Spagna ed effettivamente il tanto discusso f-duct, introdotto dalla McLaren, e da questa gara utilizzato anche dalla Ferrari e dalla stessa Sauber, sembra aver dato una marcia in più ai piloti della scuderia elvetica. Sia lo spagnolo De La Rosa, che il giapponese Kobayashi, hanno ottenuto ottimi tempi in tutte le sessioni di prove libere, concludendo le qualifiche con un ottimo decimo posto per Kobayashi e una buona dodicesima posizione per il pilota di casa De La Rosa.

Fino ad oggi la stagione della rinata scuderia Sauber, che conserva (solo) nel nome la dinastia BMW da cui trae origine, non aveva certo entusiasmato per prestazioni, anche se il progetto faceva ben sperare nei test di inizio stagione, con una vettura dalle linee estremamente originali e almeno apparentemente efficienti. Ora la Sauber è la terza scuderia ad utilizzare il tanto discusso (e da questa gara anche molto criticato…) sistema di stallo dell’ala posteriore azionato dal pilota, visto che il sistema Mercedes è “automatico” e ci permettiamo di considerarlo diverso da quello McLaren e Ferrari.

La Sauber aveva testato l’f-duct già durante le prove del GP di Cina, lasciandolo in garage per la gara. In Spagna, invece, il sistema è stato montato su entrambe le monoposto bianco-grigie, regalando a Kobayashi e De La Rosa quei km/h che possono fare la differenza nella lotta con le dirette rivali Force India, Renault e Williams, apparse invece sottotono sul circuito spagnolo. Ora c’è l’ultimo ostacolo da superare: arrivare al traguardo!

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