A Silverstone deludono le Lotus Renault

E’ andata così male che qualcuno ha suggerito a Boullier di togliere il color oro dalle vetture e correre con il nero in segno di lutto. Scherzi a parte, la situazione non è affatto rosea dalle parti della Lotus Renault GP. Tra i top team, chi ci ha rimesso di più nella perdita degli scarichi soffiati è stata proprio la squadra di Enstone.

Addirittura, se non si dovesse trovare l’accordo unanime e il divieto degli scarichi rimanesse in vigore fino alla fine della stagione, la Lotus Renault sarebbe anche costretta a cambiare la posizione degli scarichi della propria monoposto, perché si teme che senza un soffiaggio costante possano addirittura diventare uno svantaggio.

Tanto è bastato per far piombare nelle retrovie i due piloti. Petrov si è classificato quattordicesimo e Heidfeld sedicesimo. Il pilota russo si è detto piuttosto deluso dall’andamento della sua qualifica: “Avevamo aspettative molto più alte, ma la pioggia ha anche disturbato il nostro weekend. La vettura sembra buona nelle curve ad alta velocità, quindi rimango ottimista in vista della gara. Spero che la nostra strategia sarà efficace, perché il settore DRS non è molto lungo qui e i sorpassi saranno limitati, ma saremo all’altezza della sfida”.

Più realista il compagno di squadra. Il tedesco, che vede rinnovare il proprio contratto gara per gara, non ha brillato per tutto il weekend: “E’ difficile capire che effetto abbiano avuto le nuove regole sugli altri, ma su di noi lo hanno avuto eccome. Il risultato odierno è comunque il risultato di diversi fatto, tra cui la pioggia che ci ha rallentato. Abbiamo faticato con l’ala posteriore, abbiamo rimontato la vecchia per le qualifiche, ma rimango molto deluso per la sedicesima posizione. Domani sarà una gara dura”.

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