Qualifiche difficili per le Mercedes

Una sessione di qualifiche condizionata dalle mutevoli condizioni metereologiche, non ha visto brillare le vetture della stella a tre punte. Rosberg non è andato oltre il 9° posto, mentre il compagno di scuderia, Michael Schumacher, non ha raggiuto nemmeno la top ten per la prima volta nella sua carriera a Silverstone. Le vetture della casa di Stoccarda partiranno entrambe dal lato pulito del tracciato.

Che la Mercedes non era competitiva nonostante il cambio regole lo si era capito già dall’ultima sessione di libere disputate sull’asciutto. Il Q1 è stato superato anche grazie all’errore strategico delle due Toro Rosso e dalla pioggia, che nel finale non ha fatto migliorare nessuno. La seconda sessione di qualifiche si è aperta con le due Mercedes in pista con gomme intermedie per capire la condizione del tracciato. I due tedeschi sono rientrati immediatamente ai box e hanno montando le gomme soft, ma negli ultimi minuti, quando la pista è via via migliorata, Schumacher non è riuscito a qualificarsi per il Q3, rimanendovi escluso per soli 68 millesimi.

Con il solo Rosberg impegnato nell’ultima fase di qualifica, la Mercedes ha deciso, diversamente dalle altre occasioni, di imitare i top teams, facendo due tentativi. Il primo è quello che resterà decisivo, dato che a 2 minuti dal termine, uno scroscio d’acqua non ha permesso a nessuno di poter migliorare il proprio tempo. Rosberg chiude quindi in 9° posizione, mentre Schumacher domani partirà dalla 13° piazzola.

Dispiaciuto Rosberg per la pioggia finale: “E’ un peccato, facevo il 5° tempo sicuramente. Stavo migliorando di 5 decimi nel mio ultimo tentativo, ma alla curva 15 pioveva troppo, era impossibile non perdere tempo. Questo cambio regolamentare lo soffro particolarmente in due curve ma è così, alcune cose son peggio per noi, altre per gli altri, ma alla fine è uguale per tutti”.

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