Red Bull: nuovi scarichi e carenature delle sospensioni

Evoluzione senza sosta alla Red Bull, che, come la Ferrari, presenta l’ennesima interpretazione “neweyiana” degli scarichi. Quest’anno proprio non si riesce a trovare la soluzione ideale, e lo dimostra anche il fatto che abbiano vinto per ora vetture con soluzioni estremamente diverse tra loro; per questo gli studi e gli esperimenti continuano incessanti e non se ne vede la fine.

Gli scarichi montati sulle Rb8 di Vettel e Webber rappresentano una commistione tra varie soluzioni viste fin ora, con qualche tocco “diabolico” in perfetto stile Newey. Come possiamo apprezzare molto chiaramente osservando questa foto, i terminali di scarico della Rb8 sono “annegati” nella carrozzeria in stile McLaren. La parte terminale delle fiancate, poi, è a scivolo, in stile Sauber e nella parte bassa è presente il tunnel, che, rispetto alla precedente versione, presenta un ingresso decisamente più ampio in modo da aumentare i flussi in entrata. All’interno del tunnel è possibile scorgere, inoltre, uno spoiler, che indirizza i flussi in due zone diverse. Da qui in poi “mistero”, visto che non è visibile uno sfogo da cui questi flussi incanalati fuoriescono, anche se è altamente probabile che vengano canalizzati centralmente verso il diffusore (FOTO), in modo da ricreare una sorta di “doppio diffusore” all’interno del corpo vettura.

La stessa foto ci permette di scorgere un’altra novità relativa al retrotreno; Newey ha, infatti, carenato il braccetto posteriore inferiore e il semiasse, in modo da renderli, grazie ad una carenatura in carbonio, un unico profilo aerodinamico (FOTO). Tale soluzione è stata possibile ravvicinando il braccetto al semiasse, in modo da rispettare le misure previste dal regolamento per i profili alari. C’è da dire che la soluzione era stata già vista su un’altra creatura di Adrian Newey, la Williams Fw16, la quale presentava un unico profilo alare che fungeva da braccetto della sospensione superiore e conteneva anche il semiasse. Tale soluzione rende la zona “coca cola” della Rb8 estremamente pulita e rastremata ed ha sicuramente effetti benefici a livello aerodinamico.

La Red Bull ha testato anche delle nuove paratie per l’alettone posteriore, decisamente più piccole e sinuose rispetto alla precedente versione (FOTO), mentre sulle pance sono comparsi i due flap verticali introdotti dalla McLaren (FOTO).

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