Mercedes: qualifica sottotono, ma l’obiettivo restano i punti

Nonostante i risultati delle qualifiche non siano da applaudire, la Mercedes si è presentata in India con una vettura migliorata rispetto alle precedenti gare. Certo, la W03 è ancora un passo indietro rispetto a chi lotta per le primissime file e resta ancora tanto, troppo da fare, prima di poter puntare con regolarità alla testa alta della classifica.

Il decimo e quattordicesimo posto rimediati oggi, lo ribadiamo, non sono risultati degni di nota. Tuttavia, la Casa della Stella a tre punte è ottimista in vista della corsa di domani.

Michael Schumacher non è riuscito a qualificarsi nei primi dieci. Il sette volte campione del mondo si è ritrovato a lottare con la temperatura non ottimale degli pneumatici e contro un bilanciamento non perfetto della vettura. “Abbiamo avuto una sessione di qualifica piuttosto dura oggi, anche se non so realmente spiegare il perché. Nelle libere di questa mattina ero veloce, nonostante avevamo una macchina più pesante, mentre in qualifica non sono riuscito a replicare i tempi. Non siamo riusciti a portare le gomme nella finestra giusta di lavoro e questo non ci dava grip a sufficienza. Per la gara sarà altrettanto dura, parto molto dietro, ma almeno semplificherà molto la nostra strategia”.

Più tranquillo e ottimista Nico Rosberg che, nonostante sia riuscito a entrare in Q3, è rimasto ai box per conservare un set di gomme Soft nuovo da utilizzare domani. “Per quanto riguarda la nostra strategia, è stato un bene non girare nella Q3, così potremo avere un ritmo migliore con gomme morbide nuove. Certo, non è una bella sensazione stare lì fermo mentre gli altri lottano per la pole, ma per noi era meglio così”, ha spiegato il tedesco ai giornalisti.

Come ha già anticipato Paul Hembery, domani saranno possibili strategie ad una sola sosta, visto il degrado contenuto degli pneumatici. E Rosberg, indirettamente, lo conferma: “Sarà una gara dura domani, useremo le gomme per stint molto lunghi, quindi avere gomme fresche potrebbe darmi un vantaggio rispetto alle vetture davanti a me oggi. Sono abbastanza contento, perché comunque abbiamo fatto un altro piccolo miglioramento qui in India”, ha concluso.

 

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