Doppio podio a Monaco: Vettel e Red Bull fanno le lepri

Nella gara senza guizzi di Monaco il Campione in carica chiude in seconda posizione, mentre Webber ottiene la terza piazza. I tori aumentano così il loro vantaggio in Classifica su Ferrari e Raikkonen.

webber-red-bull-monacoL’allungo è riuscito: la Red Bull e Sebastian Vettel a Monaco fanno una scorpacciata di punti da far spavento ai rivali di Lotus e Ferrari, e lasciano il Principato con un vantaggio in Classifica ben rifocillato. In una domenica scossa dalle vicende politiche e scandalistiche, non si può dire che la gara monegasca abbia permesso agli appassionati di rifarsi gli occhi, ma questo poco toglie al valore del doppio podio del duo di Milton Keynes, che conquista la seconda posizione con Sebastian Vettel e la terza con Mark Webber.

Alla partenza le posizioni rimangono invariate, e Vettel si fa vedere invano negli specchietti di Hamilton nel corso del primo giro. I piloti affrontano così la prima parte della loro “gara in coda”, senza avere opportunità di attaccare i rivali Mercedes ma restando comunque nei loro scarichi: al 23° giro Webber, ancora in quarta posizione, è a soli sei secondi dal leader Rosberg.

Poco dopo arriva il momento delle prime ed uniche soste: Mark Webber si ferma alla 26esima tornata e riesce a mantenere la posizione su Kimi Raikkonen che effettua la propria sosta al giro successivo. Il pit stop di Vettel arriva invece al giro 31, in concomitanza con l’ingresso della Safety Car dovuto all’incidente di Felipe Massa. Proprio grazie all’entrata in pista della SC, che rallenta lo sfortunato Lewis Hamilton, il duo dei tori riesce a prendere una posizione sull’anglocaraibico e ad agguantare così la seconda e la terza piazza. Al rientro della Safety Car, Lewis Hamilton tenta un coraggioso sorpasso all’interno di Webber alla Rascasse, ma l’australiano riesce a chiudergli la porta.

Durante l’interruzione causata dall’incidente tra Maldonado e Chilton, Vettel e Webber montano le Super Soft e, alla ripartenza della corsa, si limitano a traghettare le loro RB9 fino al traguardo.

Guardando Alonso e Raikkonen che chiudono lontani, in settima e decima posizione, Sebastian Vettel non può che dirsi “soddisfatto e contento”: “Sappiamo che è sempre difficile superare qui, e dobbiamo fare i complimenti a Nico, ha fatto una gara molto controllata ed aveva un buon passo”. La processione lungo le stradine di Monte Carlo non deve essere stata il massimo neanche dal punto di vista dei piloti, ma quello che conta, ovviamente, è il risultato finale: In partenza non c’era spazio per superare, nella prima curva ho dovuto sollevare il piede anche per evitare Mark. Dopodiché sono stato sorpreso dal passo lento che avevamo nel primo stint, generalmente è quello in cui si spinge di più, ma chiaramente era la strategia che hanno voluto impostare le Mercedes. Siamo riusciti a superare Lewis grazie alla strategia, e per il resto abbiamo controllato la gara. Ancora una volta, Sebastian Vettel arriva al traguardo a Monaco migliorando la propria posizione di partenza: “Questa pista ci ha portato fortuna negli ultimi anni e oggi siamo contenti. Inoltre dobbiamo fare le congratulazioni alla Renault: stando così vicini alla Francia, per lei è quasi un GP di casa”.

Chi si aspettava un Mark Webber deluso dal terzo posto alle spalle del compagno di squadra dovrà ricredersi: l’australiano sembra piuttosto soddisfatto dal suo secondo podio stagionale. “Voglio fare i complimenti a Nico, perché questo è un posto speciale per vincere. Noi sapevamo che partendo dalla seconda fila la vittoria sarebbe stata difficile. Come ha detto Seb, in partenza abbiamo dovuto alzare il pedale, quindi abbiamo salvaguardato le gomme per poter andare sulla gara a una sosta. è stato bello riuscire a superare Lewis al pit stop, stavolta sono stato fortunato con la strategia. La ripartenza sulle Super Soft è stata un po’ difficile ma ad ogni modo ci siamo riusciti, e a quel punto siamo arrivati alla fine salvaguardando le gomme”.

La Red Bull archivia la sesta gara del Mondiale con 41 punti di vantaggio sulla Ferrari, e Sebastian Vettel sale a quota +21 su Kimi Raikkonen. Tra due settimane la sfida del Canada, e nel frattempo il Testgate e l’avvento delle nuove Pirelli promettono animi piuttosto agitati in quel di Milton Keynes…

Lascia un commento