Maps.me, l’alternativa valida a Google Maps

C’è un’app per le mappe gratuita e che non necessita di un collegamento a internet per funzionare. Stiamo parlando di Maps.me che consente di consultare le mappe offline e impostare anche itinerari per chi gira in bici.

Esistono diverse alternative a Google Maps (e Maps.me è un’ottima alternativa) che utilizziamo ogni giorno. L’applicazione gratuita Maps.me consente di scaricare mappe offline sul proprio smartphone. Poiché il progetto Open Street Maps è un sistema di mappe a contenuto libero, abbiamo una grande risorsa per trovare strade e indirizzi anche senza una connessione dati o wi-fi (basta avere il GPS acceso). Di conseguenza, Maps.me è un’app eccellente per i viaggiatori che vogliono andare fuori dall’Europa, quando è probabile che la rete mobile non sia disponibile. A differenza di Google Maps, che si basa sul progetto Open Street Maps, Maps.me utilizza gli stessi dati open source per segnalare sentieri e percorsi di montagna che raramente si trovano sull’app di Google. Nei prossimi paragrafi vi spiegheremo come funziona.

Mappe per Android e iOS

Per scaricare l’applicazione Maps.me, occorre prima cercarla sul Play Store (Android) o sull’App Store (iOS). Ha ricevuto valutazioni di 4,6/5 e 4,8/5, a dimostrazione della sua eccellenza. Appena avviata (ma solo la prima volta), Maps.me chiede l’accesso alla memoria del dispositivo, alla posizione e ai file multimediali ed è quindi pronta all’uso. I pulsanti sono posizionati nella parte inferiore dell’app. Facendo clic sull’icona delle impostazioni in basso a destra (accanto a “Scarica mappe”) è possibile inserire il nome di una città, provincia, regione o Paese nella casella di ricerca per scaricare le mappe desiderate. È necessario disporre di una connessione dati mobile o Wi-FI durante questa operazione.

Come funziona Maps.me

Nella parte inferiore dello schermo si trovano le icone di Maps.me. Ad esempio, facendo clic sulla lente di ingrandimento, che è il pulsante di ricerca, è possibile cercare indirizzi, luoghi o punti di interesse come hotel, negozi, ristoranti e parcheggi. È anche possibile consultare la cronologia e richiamare indirizzi o luoghi utilizzando il pulsante di ricerca. Il punto di partenza viene impostato automaticamente quando si fa clic sulla freccia obliqua racchiusa tra due punti, e si può scegliere il mezzo di trasporto quando si fa clic sull’icona centrale del binocolo. La schermata “Scopri i dintorni”, disponibile quando si fa clic sull’icona centrale del binocolo, consente di cercare (e prenotare) alberghi, ristoranti e altri luoghi di interesse.

Guide per ciclisti, trekking e molto altro

È possibile scaricare guide turistiche gratuite e a pagamento (le migliori sono a pagamento, ovviamente) attraverso l’ultima icona in basso nell’interfaccia di Maps.me. Per trovare una guida turistica, cliccate sulla penultima icona con tre linee e due stelle. Verrà visualizzato un motore di ricerca con un’ampia gamma di categorie tra cui scegliere, come attività all’aperto, attrazioni cittadine, città e isole, eventi e così via. Tutte le funzioni di Maps.me sono facili da eseguire e vi invitiamo a sperimentare l’applicazione facendo clic su diversi pulsanti.

Riteniamo che Maps.me sia una discreta alternativa a Google Maps, anche se presenta alcune caratteristiche interessanti: la navigazione offline sulle mappe, la visualizzazione di percorsi per escursioni a piedi e in mountain bike e la possibilità di creare percorsi in bicicletta con la segnalazione dei dati altimetrici. Pensiamo che le due app possano coesistere abbastanza bene.

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